Ducati, Tardozzi è soddisfatto ma non troppo: ecco perché

Davide Tardozzi traccia un bilancio di metà campionato. Il bicchiere è mezzo pieno, ma nella seconda parte del Mondiale c’è da perfezionarsi.

Davide Tardozzi
Davide Tardozzi (Getty Images)

Ducati è andata in vacanza con il bicchiere mezzo pieno. La testa della classifica piloti è saldamente nella mani della Yamaha di Fabio Quartararo, ma alle sue spalle ci sono Johann Zarco e Pecco Bagnaia, con Jack Miller in quinta piazza. Ai microfoni di Motogp.com Davide Tardozzi traccia un primo bilancio di metà campionato e il giudizio non può che essere positivo, pur consapevole che dal reparto tecnico dovrà arrivare un aiuto, oltre che dai singoli piloti. “Dobbiamo offrire prestazioni ancora migliori”.

LEGGI ANCHE —> Motomondiale, Gresini Racing: nasce un nuovo progetto

Ducati all’inseguimento di Quartararo

La Casa di Borgo Panigale può guardare con fiducia alla seconda parte del Mondiale, che prenderà il via l’8 agosto in Austria. Al Red Bull Ring si terrà un doppio round ed essendo un circuito tradizionalmente filoducatista, bisognerà approfittarne. Johann Zarco è il primo inseguitore del leader Fabio Quartararo con un distacco di 34 punti. Jack Miller è scivolato al 5° posto alle spalle di Joan Mir, ma dista appena un punto dal maiorchino della Suzuki. “Non è poi così male avere tre piloti lassù e abbiamo già vinto due gare. Quindi possiamo dire che il bicchiere è mezzo pieno”, ha sottolineato il team manager Davide Tardozzi. “Ma dobbiamo offrire prestazioni ancora migliori”.

I due piloti del team factory, Bagnaia e Miller, hanno ancora ampi margini di miglioramento che dovranno sfruttare alla ripresa del Mondiale. “Pecco ha avuto sfortuna in alcune gare, ma ci è andato vicino, mentre Jack ha avuto un inizio di stagione difficile. Ma è stato abbastanza intelligente da non lasciarsi abbattere e quelle due vittorie lo hanno messo in una buona posizione. Si può dire che al momento siamo molto contenti”. Un buon bilancio frutto anche del meticoloso lavoro di tutta la squadra. “Sono molto soddisfatto anche del lavoro degli ingegneri. Evidentemente hanno capito bene i problemi alle gomme dello scorso anno e hanno preso le misure giuste in inverno. Hanno dato ai piloti qualcosa di diverso – ha concluso Davide Tardozzi – e credo che siamo riusciti a risolvere almeno in parte il problema”.

Pecco Bagnaia in pista al Gran Premio d'Olanda di MotoGP 2021 ad Assen
Pecco Bagnaia in pista al Gran Premio d’Olanda di MotoGP 2021 ad Assen (Foto Ducati)
Impostazioni privacy