MotoGP, KTM: sorprese in vista per Pedrosa e Kallio

Pit Beirer annuncia alcune novità per quanto riguarda il test team. Cambiamenti in vista e non solo per KTM Tech3.

Dani Pedrosa (getty images)

In casa KTM le sorprese potrebbero non finire qui. Se in Tech3 entrambi i piloti Iker Lecuona e Danilo Petrucci potrebbero essere sostituiti nella stagione 2022, a Mattighofen hanno altre carte da mettere in tavola. Nei giorni scorsi era stato preannunciato un impiego di Dani Pedrosa come wild card a Misano, ma il collaudatore spagnolo potrebbe ritornare in pista prima di quanto previsto.

KTM Factory Racing è l’unico team MotoGP ad avere due collaudatori a tempo pieno per la classe regina. Ma Mika Kallio compirà 39 anni l’8 novembre e le sue prestazioni non sembrano più convincere il marchio austriaco. Il grave infortunio al ginocchio del GP del Sachsenring 2018 e anche l’incidente sulla pista di ghiaccio dello scorso febbraio potrebbero aver lasciato il segno nel veterano finlandese.

A questo punto KTM deciderà di sostituirlo con un secondo collaudatore? “Beh, entrambi i collaudatori sono in età avanzata con noi”, ammette il direttore di KTM Motorsport Pit Beirer a Speedweek.com. “A un certo punto dovremo sicuramente pensare a un collaudatore più giovane. Al momento siamo molto a nostro agio con i due che abbiamo. Il lavoro di Mika spesso differisce da quello che fa Dani Pedrosa. Non abbiamo solo un lavoro di prova in cui guidi all’ultimo secondo. Abbiamo anche molto lavoro di base da fare, dove devi provare telai, ammortizzatori o forcelle completamente nuovi. Quindi Mika ha ancora un lavoro importante, e anche Dani comunque”.

Inoltre la casa arancione ha chiesto due wild card per Dani Pedrosa: la prima in Stiria, al rientro dalle vacanze, la seconda per Misano il 19 settembre. In quest’ultima occasione scenderanno in pista anche i collaudatori Stefan Bradl (Honda) e Michele Pirro (Ducati).

Dani Pedrosa (foto Instagram)
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