MotoGP Assen, Miller sfida le Yamaha: la strategia per fermarle

Miller sa che Vinales e Quartararo con la Yamaha sono i favoriti nella gara MotoGP ad Assen. Ma il pilota Ducati ha un piano per provare a fermarli, anche partite ottavo non aiuta.

Jack Miller
Jack Miller (Getty Images)

Ottavo tempo nelle Qualifiche MotoGP e dunque partenza dalla terza fila per Jack Miller nella gara di Assen. Il pilota Ducati non è perfettamente a suo agio al TT Circuit.

Considerando che Francesco Bagnaia e Johann Zarco con le loro Desmosedici GP21 hanno fatto rispettivamente terzo e quinto, sicuramente l’australiano aveva la possibilità di ottenere un piazzamento migliore nella Q2 di oggi. In vista della corsa di domani deve trovare una soluzione per essere più competitivo, il warmup può essere importante.

LEGGI ANCHE -> Assen esalta Valentino Rossi: “Ho buone sensazioni, posso stare al top”

Jack Miller commenta le Qualifiche MotoGP ad Assen

Miller al termine della giornata ha commentato la sua situazione odierna ad Assen: «La velocità non è così male, nell’ultimo tentativo non ho potuto migliorare perché ho preso bandiera gialla. La gara è domenica. Sapevo che questa non era una delle mie piste migliori, ma voglio dare tutto e ottenere il meglio domani».

Il pilota Ducati indica i punti del TT Circuit nei quali ha maggiori problemi: «Le curve 6 e 12 sono state molto difficili per me in questi giorni. Abbiamo cambiato qualcosa nella moto per avere maggiore supporto all’anteriore. In Q2 è andata meglio. Abbiamo trovato una direzione più chiara, anche se quei due settori non sono i migliori per me. Non tanto per la nostra moto, ma per il mio stile di guida. Queste curve ad alta velocità, in cui serve guidare con molta precisione, sono probabilmente il mio punto debole. Devo fare progressi».

Miller riconosce che la coppia Vinales-Quartararo con la Yamaha è favorita in gara, però spiega che i rider Ducati possono provare allo start ad ostacolarli mettendosi davanti: «È una pista perfetta per la Yamaha e i suoi piloti. Ma abbiamo già visto quest’anno che qualcuno veniva dato per vincitore sulla carta, ma poi per vari motivi non ci è riuscito. Comunque dobbiamo partire bene e cercare di interrompere il loro ritmo subito. Speriamo che ciò possa darci una possibilità nel finale. Vedremo quale sarà il passo. Non siamo lontani, il mio ritmo non è terribile e in gara riesco a trovare qualcosina».

Jack parte ottavo, dunque dovrà avere una partenza superlativa per poter stare subito davanti. Non sarà semplice.

Jack Miller in sella alla Ducati (GettyImages)
Jack Miller in sella alla Ducati (Getty Images)
Impostazioni privacy