Valtteri Bottas si ritira dal Gran Premio di Montecarlo per uno sbaglio inspiegabile e incomprensibile della Mercedes al pit stop 
Anche i cannibali, ogni tanto, sono costretti a rimanere a digiuno. È stato il caso della Mercedes, che dal Gran Premio di Montecarlo torna a casa a bocca asciutta. Con un deludente settimo posto per Lewis Hamilton, che perde il comando del Mondiale, e addirittura un ritiro per il suo compagno di squadra Valtteri Bottas.
Colpa di una insolita serie di errori in cui la squadra anglo-tedesca, solitamente impeccabile, è incappata invece nel corso del fine settimana del Principato. Prima è stato Hamilton a pagare lo scotto di un assetto sbagliato nelle qualifiche, poi Bottas ha dovuto gettare la spugna in gara per colpa di un inconveniente quasi incredibile.
Al rientro ai box, al termine del trentesimo giro, un problema ha infatti impedito ai suoi meccanici di smontare la gomma anteriore destra. “Il dado della ruota si è bloccato nell’asse e non è stato possibile rimuoverlo”, ha confermato la stessa squadra.
LAP 31/78
Drama in the pit lane!
Mercedes cannot get the nut off the front right tyre… Bottas is OUT!#MonacoGP 🇲🇨 #F1 pic.twitter.com/U1nQfz1eIK
— Formula 1 (@F1) May 23, 2021
Bottas si rammarica: “Non dovrebbe succedere”
Tanto che all’incolpevole Valtteri non è rimasta altre scelta che spegnere la vettura e scendere, mettendo così fine mestamente alla sua corsa. “Non so cosa sia successo, ad essere onesto”, ammette a caldo ai giornalisti televisivi. “Non ho ancora idea se sia stato un errore umano o un problema tecnico. Ma in ogni caso dobbiamo imparare la lezione. Da parte nostra è un grosso errore che non dovrebbe accadere”.
Senza questa battuta d’arresto, Bottas è convinto che avrebbe potuto contendere a Max Verstappen addirittura la vittoria della gara: “La Red Bull era veloce, quindi sarebbe stato difficile, ma non sapremo mai come sarebbe andata a finire. Nel peggiore dei casi saremmo comunque arrivati secondi e avremmo incassato dei punti preziosi, che invece sono andati persi”.
Per colpa di questo secondo ritiro stagionale del finnico, la Freccia nera ha perso anche il comando della classifica costruttori.
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