Il pilota della Red Bull sfiora la rissa al bar con il tifoso della Ferrari

Rimasto fuori dalla F1 l’ex Red Bull Albon ricorda quando in un locale venne aggredito da un tifoso della Ferrari e di Vettel.

Alex Slbon (©Getty Images)

Impegnato almeno per il momento nel DTM Alex Albon non ha dimenticato il Circus. Anzi, al contrario, ha dichiarato senza mezzi termini a Speed Week di volerci tornare già nel 2022.

“Non posso dire con sicurezza al 100% che non correrò più nel turismo, ma il mio obiettivo è ben figurare per rientrare in F1”, le sue parole.

Il ricordo della rissa sfiorata

E a proposito della classe regina nel corso di un’intervista a BBC 5 Live, l’anglo-tailandese ha rammentato un episodio occorso nel 2019 quando era un pilota della Red Bull.

Il luogo del misfatto, sebbene non precisato, sembra essere stato San Paolo. L’occasione, la festa che il team energetico organizza ogni fine weekend di gara.

“In realtà non c’è niente di ché. Solamente dei tavoli e qualcosa da bere”, ha messo le mani avanti. E qui parte la vicenda. “C’è un ragazzo con il cappellino della Ferrari. Mi dice che è un grandissimo tifoso di Sebastian Vettel. Io mi ero seduto al suo tavolo perché stavo aspettando di prendermi un drink ed ero stanco di stare in piedi.  Ad un certo punto si è alterato e ha cominciato a dirmi di andare via, quindi mi ha aggredito”.

“La sua compagna è andata a chiamare la sicurezza invitandola a mandarmi via, ma alla fine sono stati loro ad essere cacciati. Non sapevo come comportarmi e non so neppure cosa sia successo, ma per qualche motivo devo averlo infastidito”, ha proseguito.

Che il #23 sia stato scambiato per un fan dell’equipe di Milton Keynes? Può da darsi. “Forse avrei dovuto dirgli chi ero. Che avevo lottato tutto il tempo con Seb”, il dubbio del mite 25enne che, molto probabilmente, resterà irrisolto.

Alex Albon (©Red Bull Twitter)

Chiara Rainis

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