Aleix Espargarò: “Aprilia sa cosa serve, Dovizioso poco utile per l’evoluzione”

Aleix Espargarò ritiene che l’arrivo di Andrea Dovizioso non aiuterà molto gli ingegneri Aprilia nell’evoluzione della RS-GP.

Aleix Espargarò in pista nel Gran Premio di Doha di MotoGP 2021 a Losail
Aleix Espargarò in pista nel Gran Premio di Doha di MotoGP 2021 a Losail (Foto Aprilia Racing)

Giornate di test a Jerez per il team Aprilia Racing che proverà con Andrea Dovizioso la nuova RS-GP21 e consentire agli ingegneri di Noale di raccogliere ulteriori feedback per migliorare le performance della moto. Non sarà l’unico test del forlivese che a breve potrebbe divenire il nuovo collaudatore della squadra veneta e a breve anche il nuovo pilota.

Aleix Espargarò ha iniziato bene la sua quinta stagione da pilota Aprilia nel doppio GP del Qatar, qualificandosi tra i primi 10 per entrambe le gare e ottenendo il 7° e il 10° posto. Risultati in netto contrasto con quelli di Lorenzo Savadori, ultimo in entrambe le gare e da oggi ai box Aprilia a Jerez per affiancare Andrea Dovizioso. Ma un compagno di squadra più veloce potrebbe essere di aiuto per Aleix e il team? “Penso di aver dimostrato di essere un pilota di alto livello e quello che dico agli ingegneri è sufficiente per migliorare la moto”, ha detto il catalano all’indomani del GP di Doha. “Penso che con i miei commenti dell’anno scorso, tutti gli ingegneri di Noale abbiano fatto un ottimo lavoro con la nuova moto”.

Aprilia alla ricerca di top speed

Non è un mistero che l’Aprilia RS-GP manchi ancora di velocità massima sui rettilinei, ma non si può migliorare semplicemente un’area senza perdere in un’altra. “Sanno cosa ci manca per lottare per il podio, non per essere tra i primi 10 – ha aggiunto Aleix Espargarò come riportato da ‘Autosport’ -. Quindi, lo sanno perfettamente, stanno lavorando a Noale e speriamo di ricevere nuove cose per la gara del Mugello. Non credo che un compagno di squadra forte cambierà nulla su questo fronte”.

La nuova moto ha consentito di migliorare l’accelerazione e la percorrenza di curva, ma sui rettilinei risulta ancora difficile sorpassare. “La differenza è incredibile. Perdiamo, soprattutto in quinta e sesta marcia, quasi i 20 km / h. Quindi, è molto difficile combattere in una pista come Doha”. In Portogallo il layout dovrebbe essere più favorevole alle caratteristiche della RS-GP. “ono sicuro che lotteremo per i primi sei”, ha concluso Aleix Espargarò. “Siamo ottavi in ​​campionato, non lontano, quindi non vedo l’ora che arrivino Portimao e Jerez”.

Aleix Espargarò in pista nel Gran Premio di Doha di MotoGP 2021 a Losail
Aleix Espargarò in pista nel Gran Premio di Doha di MotoGP 2021 a Losail (Foto Aprilia Racing)
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