Mercedes porta in pista un’arma tecnica segreta (ma rompe già il cambio)

Iniziano i test F1 in Bahrain: la Mercedes sfoggia il nuovo fondo vettura, ma riesce a percorrere solo un giro prima di guastarsi

La Mercedes W12 di Valtteri Bottas in pista nei test F1 di Sakhir, in Bahrain
La Mercedes W12 di Valtteri Bottas in pista nei test F1 di Sakhir, in Bahrain (Foto Joe Portlock/Getty Images)

È stata una prima mattinata di test davvero intensa per la Mercedes. A pochi minuti dal via delle prove pre-campionato della Formula 1 in Bahrain, i campioni del mondo sono scesi subito in pista con Valtteri Bottas. Svelando così agli occhi del mondo un segreto tecnico che fino ad oggi avevano mantenuto accuratamente nascosto, anche in sede di presentazione della vettura: il nuovo fondo.

Una regola modificata proprio per questa stagione, con l’obiettivo di ridurre di circa il 10% i livelli di carico aerodinamico per ragioni di sicurezza, infatti, ha imposto alle squadre di tagliare verso l’interno la parte posteriore del fondo vettura, semplificando così le forme sia dei diffusori che delle prese d’aria dei freni.

L’interpretazione della Mercedes è stata quella di produrre una sezione molto intricata, con un margine ondulato e curvato verso l’alto. “Questa è l’area più coinvolta dai nuovi regolamenti”, ha confermato il direttore tecnico James Allison. “Ci sono una grande quantità di dettagli aerodinamici”.

La Mercedes si guasta dopo un solo giro

Gli avversari studieranno sicuramente con cura questo aspetto, che ora hanno potuto finalmente ammirare da vicino, e ci sarà modo di valutarne anche il rendimento in pista. Eppure, per ora, il debutto in questi collaudi della nuova Mercedes W12 è stato tutt’altro che ideale: Bottas ha infatti avuto modo di compiere solo un unico giro d’installazione, prima di ritrovarsi vittima di un guasto alla trasmissione che ha costretto i meccanici a fermare la sua vettura a lungo ai box per provvedere alla sostituzione del cambio.

“Abbiamo un problema nel cambio di marcia”, ha confermato il team in un breve comunicato, “e lo diagnosticheremo sulla scatola del cambio originale”. Un inconveniente, però, che rischia di pesare sui programmi della Freccia nera nel corso di questi test invernali, visto che quest’anno le scuderie hanno a disposizione in tutto solo tre giorni di prove e ogni ora risulta dunque molto preziosa.

Valtteri Bottas nel paddock nei test F1 di Sakhir, in Bahrain
Valtteri Bottas nel paddock nei test F1 di Sakhir, in Bahrain (Foto Mark Thompson/Getty Images)
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