Aston Martin accende il motore. La presentazione si avvicina

In attesa del presentazione del 3 marzo, l’Aston Martin ha effettuato il fire-up della nuova AMR21 nella sua fabbrica di Silverstone.

(©Aston Martin Twitter)

Ormai manca davvero poco. Nella giornata di mercoledì (per la precisione alle 15) l’Aston Martin svelerà la sua prima vettura sotto la nuova denominazione. Sebbene essenzialmente si tratti di un’operazione di marketing, l’ingresso nel Circus del prestigioso marchio inglese ha suscitato grande interesse e alimentato enormi aspettative.

Già in forte crescita nel 2020 quando ancora si chiamava Racing Point, la monoposto sviluppata a Silverstone si candida tra le favorite al podio nella stagione 2021 che prenderà il via il prossimo 28 marzo dal Bahrain. Sotto il fuoco delle polemiche per una RP20 troppo simile alla vecchia Mercedes W10, è molto probabile che pure quest’anno la AMR21 sarà sulla falsariga dell’auto tedesca, malgrado dalla FIA si siano affrettati a rassicurare che non vedremo più macchine fotocopia in pista, grazie al nuovo regolamento in cui sono state chiarite le zone d’ombra.

Se poi sarà davvero così lo scopriremo fra una decina di giorni in occasione della sessione di test invernali. Di certo come scuderia sarà decisamente osservata, e non tanto per Lance Stroll, da cui si attende un passo avanti verso la costanza, suo punto debole finora, quanto per Sebastian Vettel. Il tedesco dovrà dimostrare di aver superato le difficoltà delle ultime stagioni in Ferrari e soprattutto di aver ritrovato quella serenità che a Maranello pareva aver perso, stritolato nella morsa del paragone costante con il “Predestinato” Leclerc, e di errori grossolani e a tratti da principiante di cui è stato spesso protagonista.

Mentre è già scattato il conto alla rovescia il team gestito da Otmar Szafnauer ha voluto far sentire ai suoi fan il rombo della sua power unit della Stella.

(©Aston Martin Twitter)

Chiara Rainis

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