La Ferrari già insegue il nuovo Leclerc: occhi puntati su un 14enne

In casa Ferrari si cercano sempre nuovi talenti. A Maranello ora si forma un giovane 14enne australiano dal grande futuro.

James Wharton (Facebook)
James Wharton (Facebook)

In questi ultimi anni in Ferrari sono stati commessi tanti errori, ma sicuramente una componente della squadra ha continuato a funzionare alla grandissima. Stiamo parlando naturalmente della Ferrari Driver Academy, fucina di talenti che nelle ultime stagioni è riuscita a vincere quasi tutte le sue scommesse.

In principio, il primo talento da portare a Maranello doveva essere Jules Bianchi, ma purtroppo la sua prematura dipartita ha spento il sogno del francese che probabilmente di lì a poco si sarebbe realizzato. Qualche anno dopo è poi arrivato il turno di Leclerc, portato prima all’Alfa Romeo e poi al Cavallino Rampante con risultati eccezionali.

Dopo il monegasco è stato accompagnato in F1 anche Antonio Giovinazzi, che nonostante una vettura non sempre al top ha fatto comunque intravedere un buon talento in queste stagioni. La Ferrari però non si è di certo fermata e ha continuato a mettere sotto contratto giovani promesse come Mick Schumacher, fresco campione F2 e Callum Ilott, che ha lottato proprio con il tedesco per il campionato cadetto nel 2020.

Tanti talenti sognano la F1 con Ferrari

In casa Ferrari però si fregano decisamente le mani visto che hanno sotto contratto anche un altro diamante che probabilmente nei prossimi anni farà parlare di sé in F1: Robert Shwartzman. Insomma a Maranello si rischia di avere abbondanza di piloti durante le seguenti stagioni.

La FDA però non è mai doma, così ha deciso di mettere sotto contratto per questa stagione il 14enne James Wharton. Nato l’8 luglio del 2006 a Bundoora, nello Stato di Victoria ha iniziato a correre nel 2016 quando si è trasferito in Europa. Per il momento sarà impegnato con i kart, ma nel suo futuro prossimo ci sono le monoposto.

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il giovane australiano ha così commentato il suo nuovo ingaggio: “Questo mi ripaga degli sforzi che io e la mia famiglia facciamo da sempre, cercando di diventare un pilota professionista. Il programma della FDA è molto allettante e penso che possa essere il percorso ideale di crescita per me”. Insomma, almeno per quanto concerne i piloti, la Ferrari è già al top per i prossimi anni, servirà solo una vettura all’altezza di questi talenti.

Antonio Russo

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