Aleix Espargarò ricorda il suo esordio in classe regina nel 2009. E su Valentino Rossi: “Come potrei non andare d’accordo col mio idolo d’infanzia”.
Aleix Espargarò sarà il secondo pilota più anziano in griglia nel 2021 alle spalle di Valentino Rossi. Correrà la sua dodicesima stagione in classe regina, la quinta in sella all’Aprilia RS-GP, vantando un’esperienza che ben pochi altri piloti possono scrivere nel proprio curriculum vitae. In questa pausa invernale sta alternando momenti di relax con la famiglia e allenamenti con la moto da cross e la sua inseparabile mountain bike.
L’obiettivo è arrivare al top della forma al primo test di Sepang in programma a febbraio. Aprilia potrà girare già nello shakedown grazie alle concessioni. Ha firmato un contratto biennale con la casa di Noale entro il quale proverà a lottare per la top-6. Un’impresa ambiziosa, perché nonostante le modifiche apportate alla RS-GP nel 2020, la punta di diamante dell’Aprilia 2020 ha raggiunto solo il 17° posto nel mondiale. Aleix Espargarò si intrattiene con i fan su Instagram e ha ricordato il suo esordio nella massima serie, ad Indianapolis, nel 2009. “Quando avevo 18 anni, Pramac Ducati mi ha chiamato per sostituire un pilota per il GP in America. Quella è stata la prima volta che sono salito su una MotoGP ed è stato brutale”.
Leggi anche -> Sorpresa Honda per Pol Espargarò: la RC213V arriva fino a casa
Il pilota di Granollers ha esordito nel Motomondiale a Valencia nel 2004, in sella ad una Honda. Ha corso con i piloti più talentuosi dell’ultimo ventennio: Marc Marquez, Casey Stoner, Dani Pedrosa e Valentino Rossi. Sul suo rapporto con il nove volte campione del mondo Aleix ha confessato: “Come potrei non avere un buon rapporto con il mio idolo d’infanzia”.
Visualizza questo post su Instagram
