Herve Poncharal: “I piloti non sono carta igienica”

Herve Poncharal si dice infastidito dalle voci che volevano Andrea Dovizioso in Tech3. E se la prende con una parte della stampa italiana.

Herve Poncharal
Herve Poncharal (getty images)

Le voci di mercato che si sono susseguite nel corso del Mondiale 2020 hanno infastidito non poco Hervé Poncharal e il team Tech3. Per settimane si parlava di un possibile approdo di Andrea Dovizioso al posto di Iker Lecuona, quasi condannato a ritornare in Moto2. Ma il manager francese ha sempre smentito le insinuazioni e ora ritorna sull’argomento senza mezzi termini.

Iker Lecuona non ha avuto una stagione facile nel suo primo anno in MotoGP. Del resto la KTM RC16 è una moto non semplice da capire in tempi rapidi. I suoi problemi fisici durante il round di apertura di Jerez e la positività al Covid-19 hanno rallentato la sua formazione in sella alla moto austriaca. Ad un tratto sembrava che l’affare Dovizioso fosse quasi concluso, ma Poncharal non ha mai voluto saperne, sottolineando a più riprese che il suo giovane pilota era riconfermato anche per il 2021. “La cosa buona di Iker è che è molto fiducioso nella squadra e in me. Ho detto “Iker, non preoccuparti di quello che senti, non importa tutta la merda che senti o leggi”. Te lo dico, sei il mio pilota per il 2020 e lo sarai al 100% nel 2021. Non prestare troppa attenzione”.

Secondo Poncharal era un settore della stampa italiana che era incaricato di portare alla luce questa teoria di Andrea Dovizioso in KTM. “Alcuni giornalisti che pensano di essere un po’ superstar hanno continuato a chiedere – racconta ad ‘Autosport’ – è arrivato un momento in cui mi sono arrabbiato un po’ perché non importava quante volte hai detto loro che non sarebbe successo, a volte senti che c’è una forza superiore o qualcuno dietro”. Il manager francese sembra avercela un po’ con la tv italiana, che ha sempre avanzato questa tesi. “Dovizioso ha parlato con KTM durante l’inverno e non sono riusciti a trovare un accordo”, ricorda il presidente IRTA. “Andrea ha parlato con KTM durante l’inverno e non sono riusciti a trovare un accordo. Abbiamo un contratto firmato con Iker e perché dovremmo dirgli di tornare in Moto2? I piloti non sono carta igienica che prendi e butti via”.

Iker Lecuona
Iker Lecuona (getty images)
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