Binotto rassicura i tifosi Ferrari: “Il 2020 è un’eccezione, non si ripeterà”

Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, ha messo in chiaro che la crisi di questa stagione non si prolungherà nei prossimi anni

Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto (Foto Ferrari)
Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto (Foto Ferrari)

I tifosi della Ferrari non devono temere: il disastro di questa stagione 2020 non si ripeterà più nelle prossime stagioni. La rassicurazione viene dalle parole del team principal Mattia Binotto in persona, il quale insiste sul fatto che la crisi di questo campionato sia stata solo un’eccezione negativa, un una tantum.

Ai microfoni di Sky Sport, l’ingegnere italo-svizzero ha affermato che, nonostante le prestazioni della Rossa siano sprofondate in maniera preoccupante in questa annata, si sente fiducioso sul fatto che gli ultimi aggiornamenti tecnici introdotti sulla vettura l’abbiano quantomeno portata nella giusta direzione.

“Abbiamo lottato per le vittorie e per i titoli in diverse occasioni negli ultimi anni”, ha affermato Binotto. “Ma abbiamo anche vissuto stagioni senza vittorie, come il 1990 o il 1994. Il 2020 è una stagione particolarmente difficile, non solo a causa dei nostri problemi, ma anche per via del contesto più ampio del coronavirus. Non abbiamo potuto sviluppare e migliorare come avremmo sperato. Inoltre si sta avvicinando la stagione 2022, con una generazione di vetture completamente nuova e un progetto sul quale dovremo presto profondere molta della nostra energia. Come stagione, il 2020 rimarrà un’eccezione”.

Il problema è il motore o il carattere di Binotto?

Molti osservatori ritengono che il principale problema della Ferrari sia rappresentato dal motore 2020, che ha improvvisamente perso potenza sull’onda dello scandalo delle presunte irregolarità del suo predecessore. Binotto, interrogato in merito da Carlo Vanzini, ha smentito ancora una volta qualsiasi accusa di illegalità, ma ha anche risposto alle affermazioni secondo cui non sarebbe abbastanza assertivo da poter portare fuori dalle difficoltà la Scuderia.

“Ero arrabbiato con la tua domanda di prima”, ha sorriso il boss. “Ma credo che dare pugni sul tavolo non sia la soluzione. Abbiamo fatto pasticci con il progetto, abbiamo scelto l’approccio sbagliato. Il coronavirus ci ha congelati e ci ha puniti”.

Le due Ferrari di Charles Leclerc e Sebastian Vettel in pista a Imola per il Gran Premio dell'Emilia Romagna di F1 2020 (Foto Ferrari)
Le due Ferrari di Charles Leclerc e Sebastian Vettel in pista a Imola per il Gran Premio dell’Emilia Romagna di F1 2020 (Foto Ferrari)
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