Johann Zarco: “Avintia non è più la squadra di prima”

Ducati riconferma Johann Zarco dopo i buoni risultati nelle prime cinque gare: “Ora il team Avintia è cambiato”.

Johann Zarco (Getty Images)
Johann Zarco (Getty Images)

Johann Zarco è in procinto di rinnovare con Ducati. Ha superato perfettamente l’esame con la Desmosedici nelle prime cinque gare, da qui l’annuncio ancora ufficioso, dato da Paolo Ciabatti in Austria, che Borgo Panigale ha intenzione di proseguire con il francese.

Dopo la brutta esperienza in KTM e la breve parentesi in Honda, Zarco ha conquistato un podio e una prima fila in questa stagione. Ha dovuto affrontare la diatriba susseguita all’incidente con Franco Morbidelli in Austria, costatogli anche un infortunio al polso. Ma a Misano è pronto nuovamente a dare battaglia, in attesa di conoscere la destinazione futura. L’unica certezza è che avrà a disposizione una Ducati ufficiale nel 2021. “Ho fatto un buon lavoro, ascoltato con attenzione ed era davvero tutta una questione di dettagli. Abbiamo lavorato sodo e a Brno siamo riusciti a fare un grande passo avanti. Questo è stato un bene per la mente, perché ha dimostrato che avevamo ragione nel presumere che non mancava molto”.

Sono bastate poche uscite con la Ducati GP19 per trovare subito il giusto feeling, cosa non scontata per chi sale per la prima volta su una Desmosedici. A Brno era ad un passo dalla vittoria e questo gli ha dato maggiore convinzione. E pensare che lo scorso novembre non voleva optare per il team Avintia… “All’inizio non volevo andare in Avintia, ma la Ducati mi ha detto che avrebbero spinto – ha raccontato Johann Zarco a Speedweek.com -. Ora non è più la stessa squadra di prima. Sono così felice per la mia squadra perché fanno sempre lo stesso lavoro, che il pilota vinca o perda. Ma quando vince il pilota lavori con il sorriso sulle labbra”. Adesso il sogno è approdare nel team factory, ma la concorrenza di Pecco Bagnaia è spietata.

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