SBK, Michael Rinaldi e una vittoria ‘impossibile’: “Ancora non ci credo”

Prima vittoria nel Mondiale Superbike per Michael Rinaldi che firma una giornata storica. L’azzardo della gomma morbida ha premiato il pilota romagnolo.

Michael Rinaldi (foto Instagram)

Michael Ruben Rinaldi ha vinto la sua prima gara nel Mondiale Superbike, al termine d un week-end iniziato subito alla ribalta. Il pilota del team Go Eleven si è rivelato il più veloce nei tre turni di prove libere a Teruel, lasciando però la Superpole a Jonathan Rea. Per il pilota romagnolo la stagione 2020 è iniziata nel migliore dei modi, entrando per dieci volte nella top-8 nelle prime 13 gare.

Azzardata ma vincente la scelta della gomma posteriore morbida che gli ha permesso di accumulare un certo vantaggio nella prima parte di gara e di amministrare senza sbavature nel finale. Una vittoria che meritava lacrime e gioia nel parco chiuso, coronando un sogno che sembrava impossibile in Superbike. Basti pensare che il team Go Eleven non salive sul podio dal lontano 2008 ad opera di Max Biaggi. “Non riesco ancora a credere a quello che è successo. Dedico questa vittoria alla mia famiglia e a tutte le persone che mi sono state accanto anche nei momenti difficili. A volte le persone dimenticano cosa c’è dietro a tutto. Il fatto che io sia qui oggi è stato merito dell’incredibile sacrificio. Questo è possibile solo se hai persone che ti supportano”.

Merito anche di un’ottima strategia gomme e di un lavoro di squadra impeccabile. “Non avevo nulla da perdere con la gomma posteriore e ha funzionato… Per me era chiaro che dovevo sfruttare l’aderenza aggiuntiva della mia gomma nei primi giri. Ero molto concentrato nel superare gli avversari – ha concluso Michael Rinaldi – e nell’essere in grado di impostare il mio ritmo”.

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