Ferrari dove sei? A Spa finisce pure dietro all’Alfa Romeo

Cosa sta succedendo alla Ferrari? Ogni gara va un po’ peggio della precedente e il weekend del Belgio è cominciato in maniera poco rassicurante.

Ferrari (©Getty Images)

Ormai è diventata un vero e proprio caso. Per qualche motivo la Rossa è l’unica scuderia presente sulla griglia della F1 a fare il passo del gambero anziché andare avanti. Neppure la Williams, abbonata da tempo al fondo griglia da tempo immemore, si sta mostrando tanto in affanno. Addirittura nella prima giornata di azione sul circuito di Spa la SF1000 di Sebastian Vettel ha chiuso alle spalle della FW43 di George Russell, diciassettesima a quasi due secondi dal primo provvisorio Max Verstappen. Non meglio si è comportato il cocco del team Charles Leclerc, quindicesimo a 1″6. Una prestazione a dir poco allarmante quella della Ferrari nelle Ardenne, considerato che pure l’Alfa Romeo, dotata del medesimo motore, ha terminato in posizione più avanzata sia con Antonio Giovinazzi, sia con Kimi Raikkonen. Per quanto riguarda le due Haas, per adesso non è possibile fare una valutazione visto che entrambe hanno sofferto danni tecnici. In ogni caso, quanto sta avvenendo ha dell’imbarazzante.

Se il Principino ha banalmente e rapidamente messo le mani avanti sostenendo che per il prosieguo del fine settimana non ci si potrà aspettare un miracolo, il quattro volte iridato ha ammesso di essere impegnato in una sorta di mosca cieca alla ricerca dell’assetto perduto. In poche parole alla Ferrari hanno perso la direzione. Nessuno sa più da che parte voltarsi e che novità portare, ma la cosa maggiormente inquietante è che da qui a fine stagione restano ancora una decina di corse da disputare. Un numero non indifferente che potrebbe trasformarsi in un vero incubo per l’equipe modenese se Mattia Binotto & friends non riusciranno a capire come mai perdono terreno anche sulla concorrenza con minor budget a disposizione. Una situazione che sicuramente avrebbe mandato su tutte le furie il Grande Enzo.

 (Photo by Mark Thompson/Getty Images

Chiara Rainis

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