Aleix Espargarò: “La pandemia in Italia ha rallentato i programmi”

Buone le impressioni dell’Aprilia RS-GP nel test di Jerez. Aleix Espargarò e Bradley Smith devono però lavorare in ottica 2021.

Aleix Espargarò

Aleix Espargarò chiude 6° la giornata di test MotoGP a Jerez, solo 17° Bradley Smith. Tutto sommato per Aprilia è stata una buona giornata per riprendere confidenza con la nuova RS-GP 2020, una moto totalmente ridisegnata che necessita di essere migliorata progressivamente in vista della prossima stagione 2021.

Buon inizio di Aleix

Dopo i test in Malesia e Qatar il prototipo di Noale fa altri passi avanti, ma bisogna proseguire lo sviluppo. Con asfalto a 57°C nel pomeriggio e 16 piloti in un secondo nella classifica combinata delle due sessioni i pronostici della vigilia sono stati rispettati. Purtroppo lo stop per la pandemia complica i piani di Aprilia, che ha dovuto congelare il motore. “Mi sono sentito bene in entrambe le sessioni, magari non velocissimo sul giro secco ma con un gran ritmo. Specialmente nell’orario della gara, con 20 giri sulle gomme, sono riuscito a mantenere un buon passo”.

Aleix Espargarò sa che sarà difficile ottenere risultati importanti in questa stagione di esordio del nuovo prototipo. Occorre focalizzare l’attenzione su diversi aspetti tecnici e porre le fondamenta per il 2021. “La situazione in Italia ha rallentato un po’ i nostri programmi, dovremo lavorare più duramente nei prossimi mesi anche in ottica 2021. Abbiamo avuto qualche piccolo problema oggi, naturale visto il poco tempo a disposizione per sviluppare un progetto così nuovo a causa del Covid”.

Smith pilota e collaudatore

Bradley Smith ha preso confidenza con la moto in vista dell’esordio in gara di domenica. Il collaudatore britannico si gioca una chance importante, pur sapendo che non sarà facile adattarsi in tempi celeri. “Per noi era importante raccogliere quanti più dati possibile vista la giovinezza del progetto, ora i tecnici potranno analizzarli tra oggi e domani per preparare al meglio la gara. Rimane qualche ovvio punto interrogativo ma al momento sono soddisfatto”.

Bradley Smith (foto Aprilia)
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