Superbike, Tom Sykes: “Ecco gli obiettivi BMW nel 2020”

Tom Sykes ha grandi ambizioni con il team BMW per il campionato mondiale Superbike 2020. L’ex pilota Kawasaki non nasconde i suoi obiettivi.

Tom Sykes Superbike
Tom Sykes (©Getty Images)

Tom Sykes ha deciso di sposare il progetto BMW per rilanciarsi dopo anni difficili in Kawasaki. Vinto il titolo mondiale Superbike nel 2013, dal 2015 è stato oscurato dall’arrivo di Jonathan Rea e dai suoi trionfi costanti.

Nella passata stagione ha debuttato sulla nuovissima S 1000 RR riuscendo a conquistare quattro podi e un ottavo posto finale nella classifica generale. Per il 2020 è atteso un salto di qualità, anche se il round in Australia non gli ha portato i risultati attesi.

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Superbike 2020, Sykes crede nella BMW

Sykes al sito ufficiale WorldSBK si è detto ottimista per il campionato 2020, appena potrà ripartire: «Sono abbastanza fiducioso che, con un po’ più di tempo, riusciremo a stare davanti. I test invernali erano andati bene. Abbiamo svolto un lavoro rigoroso trascorrendo tutto il tempo su gomme da gara. L’assetto gara della S 1000 RR è ottimo e ho avuto la sensazione che avessimo un potenziale più alto».

L’esperto pilota britannico non nasconde il desiderio di voler raggiungere risultati di altissimo livello nel 2020: «Quest’anno abbiamo bisogno di puntare ad alcune vittorie e ad arrivare sul podio con maggiore costanza. È difficile dire dove saremo a fine stagione, ma ad esempio a Phillip Island appena abbiamo montato le gomme da qualifica ci siamo accorti che questa è una moto fantastica da guidare. Quest’anno certamente punto a entrare tra i primi quattro, però sotto sotto voglio arrivare anche un po’ più in alto».

Sykes si trova a suo agio nel guidare la BMW S 1000 RR, anche se servirebbe qualche miglioramento in termini di prestazioni del motore: «Mi piace il carattere della moto. Sento che si adatta abbastanza bene al mio stile. Stiamo ancora lavorando un po’ sulla potenza, ma ci vuole tempo. Ci sono limitazioni sui motori, quindi devi lavorare in modo abbastanza metodico su questo aspetto. Tutti stanno facendo un ottimo lavoro e ora si tratta di trovare un compromesso. Secondo me è necessaria un po’ più di prestazione da parte del motore oltre a mettere un pochino a punto il telaio».

Tom Sykes Eugene Laverty
Tom Sykes e Eugene Laverty (©Getty Images)
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