Fase-2: cosa si può fare in auto e dove andare nel week-end

Inizia il primo week-end della Fase dell’emergenza Coronavirus in Italia. Facciao chiarezza su dove sia possibile andare con l’auto o la moto.

getty images

Inizia il primo week-end della Fase 2 e con il sole estivo che batte su gran parte della nostra Italia in molti si chiedono cosa sia possibile fare e se sia lecito spostarsi in auto per dirigersi in un posto al fresco o a per andare a prendere il sole. L’obiettivo primario è quello di evitare il contagio di Coronavirus ed evitare sanzioni pecuniarie previste dal Dpcm del 26 aprile, dal momento che fino a domenica sera i controlli sulle strade da parte delle forze dell’ordine saranno intensificati.

Attenzione però alle regole da seguire, prima di tutto per scongiurare quanto più possibile il contagio, e poi anche per evitare le sanzioni previste per chi contravviene alle norme dettate dal Dpcm del 26 aprile. La mascherina è obbligatoria in tutti quei casi in cui non è possibile mantenere il distanziamento dagli altri ad almeno un metro, anche in auto. L’obbligo della distanza decade se a a bordo ci sono persone conviventi. Il Decreto impone di mantenere libero il posto centrale della fila posteriore a tre posti). A meno che dietro non ci sia un solo passeggero.

Leggi anche -> Coronavirus, nuova autocertificazione valida dal 4 maggio

Le disposizioni della vostra Regione

Mascherina obbligatoria anche per chi va in moto insieme ad un passeggero, se si indossa il casco integrale basta tenere abbassata la visiera per non portare la mascherina, mentre con i jet è obbligatoria. Non è possibile andare in due in moto, non essendo possibile la distanza minima di un metro, a meno che a bordo non ci siano persone conviventi.

Con il proprio veicolo è possibile raggiungere le attività commerciali, autolavaggi, si possono andare a trovare i congiunti, ci si può avvicinare ad un parco per fare attività fisica, purché entro i limiti della propria regione (salvo normative regionali più stringenti). In molte province non è possibile lasciare il Comune di residenza se non per visite a congiunti, motivi di lavoro o salute. Non è tantomeno consentito l’uso dell’automobile per il raggiungimento delle seconde case. In ogni caso vi consigliamo di consultare il regolamento regionale che può variare da Regione a Regione. Infine, ricordate di portare sempre con voi l’autocertificazione in caso di spostamenti fuori dal proprio Comune.

getty images
Impostazioni privacy