Lin Jarvis mette fretta: “Valentino Rossi deve decidere presto”

Lin Jarvis chiede a Valentino Rossi di prendere una decisione sul suo futuro in tempi brevi: “Non possiamo aspettare 5 o 6 gare”.

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Lin Jarvis con Valentino Rossi, Maverick Vinales, Jorge Lorenzo e Massimo Meregalli (©Getty Images)

Valentino Rossi avrebbe preferito attendere 5 o 6 gare prima di decidere il suo futuro, ma l’emergenza Coronavirus spinge a prendere questa decisione quanto prima. Yamaha non può attendere fino a settembre o ottobre, ammesso che si tenga un campionato nel 2020. Lin Jarvis lancia un appello a distanza al nove volte campione: “Né Valentino né noi possiamo aspettare la prima gara e poi decidere”, ha detto il manager britannico che oggi risiede in Piemonte. “Non abbiamo una scadenza. In inverno abbiamo concordato verbalmente che sarebbe stato alla fine di giugno. Penso che i tempi non cambieranno molto, perché non ci saranno molte novità neanche a giugno, luglio o agosto”.

In un’intervista a Speedweek il Managing Director invita Valentino Rossi a cambiare strategia decisionale, augurandosi che possa firmare per Petronas SRT per la stagione 2021. “Il 2020 sarebbe stato un anno importante per Valentino. Abbiamo concordato con lui che ci avrebbe annunciato la sua decisione alla fine di giugno. Ma forse sarebbe stato deciso prima, ad esempio dopo cinque o sei gare. Penso che forse al Mugello ci avrebbe detto se continuare o no”, ha aggiunto Jarvis. “Dato che i nostri piloti ufficiali per il 2021 sono già stati scelti, c’era solo un posto per Valentino, il team Petronas. Ma dobbiamo ancora discuterne in dettaglio con il team e i suoi sponsor, perché dovremmo anche organizzare tutto il loro team tecnico”.

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Occorre decidere in fretta e senza dover attendere la prima gara. “Se Valentino insiste nel correre cinque o sei gare prima di decidere se continuare, sarebbe troppo tardi per noi, perché ci porterebbe a ottobre o novembre. A quel tempo non possiamo più fare piani per i nostri piloti della MotoGP in vista della prossima stagione”.

Jarvis (Getty Images)
Lin Jarvis (Getty Images)
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