Carlos Checa e Oscar Haro in prima linea contro il Coronavirus

Carlos Checa e Oscar Haro consegnano materiale sanitario negli ospedali spagnoli per aiutare a combattere l’epidemia di Coronavirus.

Carlos Checa (photo Instagram)

Il mondo delle due ruote mostra tutta la sua solidarietà in questa grave emergenza Coronavirus. In Spagna si segnalano oltre 152mila contagiati e 15mila morti, i numeri sembrano in calo, ma il contagio zero è ancora molto lontano.

Dopo i contributi finanziari e materiali dei vari Maverick Viñales, Jorge Prado, Marc e Alex Márquez o Aleix Espargaró, ci sono altri membri del paddock, piloti attivi e in pensione che hanno deciso di muoversi sul campo e aiutare i gruppi che soffrono di più di questa pandemia, principalmente gli anziani e il personale medico. Óscar Haro, che qualche settimana fa ha perso il padre per Covid-19, è uno dei più attivi. Il direttore sportivo della Honda LCR andrà di persona a distribuire igienizzante e maschere sanitarie e provare a fare la sua parte in questa battaglia.

Óscar Hario ha iniziato dall’Ospedale Clinico San Carlos di Madrid, lo stesso centro medico dove suo padre è morto. Un altro ex membro del paddock, il campione del mondo Superbike 2011 Carlos Checa, è andato di persona in vari centri medici a consegnare materiale sanitario. “Portare scatole di occhiali nei centri geriatrici e medici e con tutto il nostro sostegno alla grande comunità sanitaria e alle persone che si prendono cura di noi… Salute, pazienza e forza!”.

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