Carey si scusa con i tifosi della Formula 1: “Così reagiamo al coronavirus”

Chase Carey, l’amministratore delegato della Formula 1, segue l’evoluzione della pandemia di coronavirus e il suo impatto sulla stagione 2020

L'amministratore delegato della Formula 1, Chase Carey (Foto Mark Thompson/Getty Images)
L’amministratore delegato della Formula 1, Chase Carey (Foto Mark Thompson/Getty Images)

L’amministratore delegato della Formula 1, Chase Carey, ha scritto una lettera aperta ai tifosi, concentrandosi sugli argomenti di più stretta attualità in questi giorni: la pandemia di coronavirus e il suo impatto sulla stagione 2020.

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Nella sua missiva, Carey si è scusato per la cancellazione del previsto Gran Premio inaugurale del campionato, in Australia, spiegando che la priorità della massima serie automobilistica è la salute e la sicurezza dei tifosi e di tutto il paddock.

“Volevamo fornire alcuni pensieri e prospettive dalla scorsa settimana, mentre affrontiamo la pandemia di coronavirus”, afferma Carey. “Prima di tutto, la nostra priorità è la salute e la sicurezza dei tifosi, dei team e delle organizzazioni di Formula 1, così come di tutta la società. Ci scusiamo per quei fan colpiti dalla cancellazione in Australia, ma anche dal rinvio delle altre gare. Queste decisioni sono state prese dalla Formula 1, dalla Fia e dai nostri organizzatori locali in condizioni in rapida evoluzione, ma crediamo che siano giuste e necessarie. Vogliamo anche estendere i nostri pensieri alle persone già colpite, compresi quelli che appartengono alla famiglia della Formula 1”.

Così evolve la situazione della Formula 1

Carey ha ammesso di non essere attualmente nelle condizioni di poter fornire certezze in merito alla ripresa delle gare, ma ha promesso di fare tutto il possibile per cominciare a breve, continuando a monitorare lo sviluppo della situazione.

“Ci rendiamo conto che tutti vogliono sapere che cosa avverrà alla Formula 1 nel 2020”, prosegue il boss della F1. “Non possiamo dare risposte precise oggi, data la fluidità della situazione. Tuttavia, intendiamo far partire il campionato 2020 appena ci sarà la sicurezza per farlo. Siamo in contatto quotidianamente con gli esperti e le istituzioni per valutare come comportarci nei prossimi mesi. Vi forniremo aggiornamenti e dettagli il prima possibile. Siamo grati per il vostro sostegno e la vostra comprensione e auguriamo il meglio a voi e alle vostre famiglie”.

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L'amministratore delegato della Formula 1, Chase Carey (Foto Clive Mason/Getty Images)
L’amministratore delegato della Formula 1, Chase Carey (Foto Clive Mason/Getty Images)
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