Valentino Rossi non ha preso benissimo la mancata promozione in Hypercar con BMW. Il commento del Dottore esprime la sua delusione.
Il 9 volte campione del mondo si è reinventato nell’automobilismo dopo una vita spesa alle massime velocità nel motociclismo. La passione per le quattro ruote a Valentino Rossi non è mai mancata. Ha provato a cimentarsi su auto da rally, GT, testando persino Ferrari e Mercedes in F1. Suo padre Graziano fece lo stesso dopo aver corso per anni nel Motomondiale. Raggiungere le vette più alte dell’automobilismo non è semplice, soprattutto a 46 anni.

Valentino Rossi ha ammesso la delusione per il mancato passaggio in Hypercar WEC con BMW. “Non so se accadrà mai”, ha annunciato in una intervista. Dopo due stagioni nella classe LMGT3 del WEC e buoni risultati, Valentino Rossi potrebbe aver già raggiunto il suo picco. Fare quel passaggio in più e ottenere la promozione per gareggiare nel WEC nella categoria Hypercar potrebbe diventare una missione non alla sua portata.
La disillusione di Valentino Rossi
L’obiettivo del Dottore era arrivare a correre per le massime categorie a ruote coperte. In un test avuto al volante della BMW M Hybrid V8, in Bahrain nel 2024, strappò un buon tempo, concludendo a un decimo dal riferimento segnato da Arthur Leclerc, fratello minore di Charles. Sembravano esserci tutti i presupposti per l’arrivo nella massima categoria del WEC.

Valentino Rossi ha continuato a trattare con BMW per tutta la stagione senza però ottenere un via libera. Ai microfoni di Motorsport.com, il centauro di Cervera ha annunciato: “Da quel momento abbiamo provato a correre con l’Hypercar quest’anno, ma non è stato possibile. Per tutto l’anno abbiamo cercato di gareggiare con l’Hypercar per la prossima stagione, ma purtroppo non è stato possibile. Sembra difficile gareggiare con l’Hypercar. Non so se accadrà mai. È una delusione“.
Sebbene abbia avuto un ottimo approccio al volante della BMW, il pilota considera la Hypercar “più vicina a una moto” rispetto alla GT3 e quindi più adatta al suo stile. Guidare ai massimi livelli una Hypercar probabilmente richiederebbe anche un impegno più assiduo nei prossimi anni. Il suo approdo ai massimi livelli dell’automobilismo a ruote coperte appare remoto e forse si stanno ponendo le basi per un addio definitivo alle corse nel futuro prossime. Vedremo cosa deciderà la BMW e cosa farà il Dottore.





