Hamilton, altro record negativo: dato da incubo per la Ferrari ed il sette volte iridato

La Ferrari è tornata sul podio con il terzo posto di Charles Leclerc, seguito da Lewis Hamilton. Per il sette volte campione del mondo è arrivato così un boccone amaro da digerire.

Dopo un lunghissimo digiuno, che durava dal GP del Belgio, la Ferrari è tornata a podio in quel di Austin, grazie al terzo posto portato a casa da Charles Leclerc. Sono sei i piazzamenti a podio ottenuti dalla Scuderia modenese in questo disgraziato 2025, tutti ottenuti dal monegasco. Lewis Hamilton è giunto quarto, resistendo al rientro di Oscar Piastri nel finale, dopo una gara in cui ha girovagato nella terra di nessuno, senza mai impensierire per davvero coloro che lo precedevano.

Hamilton dato da incubo
Hamilton in azione ad Austin (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

La Ferrari, in ogni caso, ha sorpreso e non poco dopo che nella Sprint Race era stata ben lontana dai primi, il che significa che, una volta tanto, almeno una parte del potenziale della SF-25 è stato sfruttato, con buone scelte effettuate sul set-up che hanno dato i loro frutti. Leclerc ha a lungo sognato di poter chiudere in seconda posizione, salvo poi dover cedere al rientro di un Lando Norris che aveva gomme più fresche ed una McLaren comunque superiore. Dal canto suo, Hamilton ha fatto segnare un record negativo, a coronamento di una stagione da dimenticare in gran fretta.

Hamilton, battuto il record di Pironi di gare senza podi

Con il quarto posto portato a casa nel Gran Premio degli Stati Uniti, Lewis Hamilton ha battuto il record di 19 gare consecutive senza podio con la Ferrari, strappandolo a Didier Pironi. Il francese completò tutta la stagione 1981 al volante della vettura di Maranello senza mai terminare tra i primi tre posti, per poi sbloccarsi, alla 19esima gara con il Cavallino, vincendo il contestato GP di San Marino del 1982, sulla 126 C2, contravvenendo al patto stretto con il compagno di squadra Gilles Villeneuve.

Lewis Hamilton battuto il record di Pironi
Lewis in azione ad Austin (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Con ogni probabilità, nessuno avrebbe mai scommesso su un disastro di queste dimensioni, pur sottolineando che la gara negli USA di Sir Lewis sia stata tutto sommato buona. In ogni caso, la prima stagione di Hamilton in Ferrari è stata estremamente deludente, in gran parte per via dello scarso rendimento della SF-25, ma nel confronto con Charles Leclerc non c’è stata partita. I 50 punti di differenza tra i due a favore del monegasco non sono affatto sufficienti a rendere l’idea di quanto sia stata ampia la differenza di performance tra i due. Il 2026 sarà l’ultima spiaggia per l’asso di Stevenage, che dovrà dare la scossa.

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