La Ferrari ha vissuto un 2025 da incubo, in cui Charles Leclerc ha dovuto mandare giù tanti bocconi amari. Ora arriva un ultimatum al Cavallino, che per il prossimo anno non potrà sbagliare.
La F1 si prepara a sbarcare in Texas, dove si correrà, sul tracciato di Austin, il Gran Premio degli Stati Uniti d’America in questo fine settimana. La Ferrari piazzò una devastante doppietta lo scorso anno, con Charles Leclerc al top davanti a Carlos Sainz, in seguito ad una gara dominata dalle Rosse. Ad oggi, si tratta dell’ultima vittoria del monegasco, che ad Austin aveva fatto segnare un’eccezionale pole position due anni fa.
Dunque, Leclerc ha storicamente sempre avuto un buon feeling con la pista texana, così come la Ferrari in generale, ma la SF-25, come ben sappiamo, non è un’auto performante, e lottare per la vittoria rappresenta una vera e propria utopia al giorno d’oggi. Lewis Hamilton, a propria volta, è stato uno dei migliori interpreti del GP degli USA, ma è chiaro che per la Rossa si tratterà dell’ennesimo week-end in difesa. Il futuro di Charles a Maranello è sempre più in bilico, ed il 2026 sarà davvero l’ultima chiamata.
Ferrari, Nicolas Todt e la minaccia di addio di Charles Leclerc
Durante il fine settimana del Gran Premio di Singapore, terminato con un risultato a dir poco deludente per la Ferrari, il manager di Charles Leclerc, Nicolas Todt, è tornato a parlare del futuro del suo pilota. Il figlio di Jean, intervistato da “StraitsTime“, ha detto con chiarezza che si aspetta un netto cambio di passo da parte del Cavallino: “A mio modo di vedere, Charles è uno dei migliori talenti della sua generazione, assieme a Max ed altri ragazzi. Non è più un ragazzino ormai, ha già corso con la Rossa per tanti anni. Ora ha bisogno di un’auto che possa essere vincente, così da dimostrare ciò che vale realmente“.

Todt ha fatto capire che Leclerc è aperto a valutare altre strade nel caso in cui la Ferrari non facesse i passi in avanti sperati con il nuovo regolamento nel 2026: “Oggi la nostra auto è buona, ma non lo è abbastanza per poter vincere il titolo mondiale. Mi auguro che tutto ciò possa accadere già il prossimo anno con le nuove regole. Ci sarà un mercato molto caldo il prossimo anno, i piloti stanno aspettando di capire quali saranno le auto migliori, così da scegliere se cambiare aria o se restare nei team attuali“.