La Volkswagen di nuovo nella bufera: pasticcio con i motori diesel

Il Gruppo Volkswagen ha pagato a caro prezzo gli errori compiuti nel caos del dieselgate. Scopriamo cosa sta avvenendo al colosso di Wolfsburg.

La storia della VW è cambiata con lo scandalo sulle emissioni dei motori diesel che ha portato a uno dei più grandi scandali della storia europea delle quattro ruote. Il mercato dell’automobile è guidato oramai dalle normative europee sull’inquinamento e l’attenzione alla transizione ecologica è massima. Le Case automobilistiche del Vecchio Continente si trovano a barcamenarsi tra un principio della domanda che non è soddisfatto, pienamente, dalle auto elettriche da una parte (creato anche per dare una immagine green), dall’altra c’è da far quadrare i conti per le aziende che sono messe a dura prova dalla concorrenza asiatica e dalla confusione della clientela.

 Volkswagen nel caos
Situazione complessa per Volkswagen (Ansa) Tuttomotoriweb.it

In questo panorama occidentale, da queste dinamiche, non si salva nessuno e per ragioni diverse le aziende si ritrovano a rispondere delle proprie scelte anche in Tribunale. Una sentenza della Corte d’Appello dello Schleswig-Holstein si è espressa sull’operato di Volkswagen, stabilendo che due dispositivi di spegnimento installati sulla Golf Plus Tdi non rispettano le normative europee. Ci risiamo, starete pensando, ma cerchiamo di addentrarci nella questione.

Situazione complessa per Volkswagen

Non è la prima volta che la Casa tedesca, si trova a rispondere di accuse per aver violato le normative europee sull’inquinamento con i suoi diesel. Nel dettaglio, fa sapere Ansa, la Corte ha dichiarato che l’Autorità federale per la circolazione dei veicoli a motore (Kba) non avrebbe dovuto autorizzare l’uso di questi dispositivi nel 2016.

Volkswagen crede nel nuovo modello
Volkswagen logo (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Per i giudici, il software utilizzato da Volkswagen abbatte l’efficacia del sistema di depurazione dei gas di scarico a basse temperature, determinando un aumento delle emissioni inquinanti delle autovetture in violazione di quelle normative che suonano come diktat. Si apre una pagina di un capitolo amaro per il colosso di Wolfsburg, il diesel, al centro della bufera, demonizzato dagli ambientalisti e dalla Commissione Europea, è all’attenzione della Corte, che ha respinto il ricorso di Volkswagen e del Kba contro una precedente sentenza del Tribunale amministrativo, considerandolo inammissibile. Il colosso tedesco sta già preparando un nuovo ricorso a difesa delle proprie ragioni. Il braccio di ferro e la tensione resta alta dopo anni di diatribe legali. Non ci rimane che attenzionare come organi di informazione la questione e tenervi costantemente aggiornati.

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