Lavorare nell’automotive, in particolar modo in FIAT, era un obiettivo di stabilità per tantissimi operai in passato. Con il passaggio nel Gruppo Stellantis la situazione è molto cambiata.
Altalenante è la parola giusta per definire le condizioni di lavoro e gli stipendi degli operai FIAT nel tempo. Il colosso FIAT è nato l’11 luglio 1899 a Torino, nei primi anni di vita le condizioni dei lavoratori non erano di certo tra le migliori, considerano la quasi assenza di leggi che tutelavano i lavoratori.
Durante il boom economico degli anni ‘50 e ‘60 qualcosa inizia a cambiare, la FIAT diventa un’azienda appetibile per molti lavoratori che si trasferiscono dal sud e dall’estero per far parte di questa grande famiglia italiana. Eppure anche se i salari sono più consistenti non consentono di condurre una vita agiata dato l’aumento del costo della vita. Continuano quindi le lotte per un miglioramento delle condizioni di lavoro e di salari in linea con la realtà dell’epoca.
Tra gli anni ‘70 e ‘80 vengono raggiunte importanti conquiste sindacali, che conducono ad un netto miglioramento delle condizioni di lavoro attraverso salari più alti e riduzione dell’orario di lavoro. Nacquero inoltre le prime forme di welfare aziendale, come le mense aziendali e le prime forme di assistenza sanitaria.
Gli attuali stipendi degli operai in FIAT
Subito dopo gli anni ‘80 chi lavorava per la Casa torinese aveva numerosi vantaggi, ospedali e mutua privata MALF (cliniche private) non solo per se ma anche per i propri familiari. Innumerevoli le agevolazioni, tra cui l’abbonamento al Torino e alla Juventus a prezzi agevolati. Dopo un picco di benessere in cui far parte del colosso italiano significava avere una vita agiata oggi la situazione risulta peggiorata. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, qualche anno fa, lo stipendio medio di un operaio della Casa torinese è di 1.350 € al mese. Lo stipendio varia a seconda della posizione ricoperta e dell’anzianità. Vi sono, inoltre, ancora alcuni benefici tra cui buoni sconto per acquistare un veicolo, buoni pasto e welfare aziendale.
Gli operai Stellantis degli Stati Uniti godono di uno salario leggermente più alto di quello degli italiani, si parla di circa 1.550 € al mese. Agli operai nostrani lo stipendio è corrisposto per tredici mensilità. In Italia le tasse sul lavoro possono superare il 50% della retribuzione, mentre negli Stati Uniti la percentuale si ferma al 35%.