Lewis Hamilton è pronto per l’avventura in Ferrari, ma secondo un suo ex compagno di squadra, non è stato corretto ad Abu Dhabi.
La stagione di F1 targata 2025 è ormai dietro l’angolo, con solo due mesi e mezzo che sono rimasti da attendere prima di dare il via ad uno dei campionati più attesi della storia. La novità più esaltante è il passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari, dove troverà come compagno di squadra Charles Leclerc, andando così a formare quella che è probabilmente la coppia più forte e completa di tutta la griglia. Il perfetto mix tra velocità, giovinezza ed esperienza che tutti ricercano quando scelgono due piloti.
Hamilton sta per compiere 40 anni e non arriverà a Maranello come un ragazzino, ma quando l’auto è competitiva, Sir Lewis è sempre uno dei migliori in assoluto sulla piazza. Di certo, la Ferrari dovrà realizzare una monoposto che possa finalmente essere completa e performante, consentendo al sette volte campione del mondo di tornare a competere per quell’ottavo titolo mondiale che insegue da tempo, per vendicare la beffa di Abu Dhabi di tre anni fa. Nel frattempo, il britannico ha subito una pesante critica.
Hamilton, sentite il parere di Nico Rosberg
Come ben sappiamo, Lewis Hamilton è un grande appassionato di moda, e da sempre si presenta nel paddock della F1 con degli abiti molto particolari, del tutto diversi da quelli che indossano gli altri piloti. Nell’ultimo round di Abu Dhabi, all’atto d’addio con la Mercedes prima di diventare un pilota Ferrari a tutti gli effetti, Sir Lewis si è vestito di rosso, raccogliendo per questo la critica di Nico Rosberg. Il tedesco, suo ex compagno di squadra, non ha visto di buon occhio questa scelta, reputandola una sorta di mancanza di rispetto verso il suo ormai ex team.
Ecco le parole di Rosberg: “Dal mio punto di vista, la sua decisione è stata molto strana ed inappropriata, è un dettaglio che mi è dispiaciuto, anche se in Mercedes continuano ad apprezzarlo e ad avere un ottimo rapporto con lui. Ovviamente era il suo giorno ed aveva tutto il diritto di fare la propria scelta, ma forse poteva evitare di farlo“. D’ora in avanti, Hamilton non avrà più bisogno di vestire abiti stravaganti per mostrare il suo legame con il rosso, visto che a breve indosserà la tuta del Cavallino di cui sarà pilota ufficiale.