Alfa Romeo, “presentata” la nuova Giulia: sul web un primo sguardo a come potrebbe essere

Negli ultimi mesi l’Alfa Romeo ha presentato un modello di Giulia camuffato che ha fatto capolino sulle nostre strade. Ecco come potrebbe essere la versione definitiva.

Dopo un lungo periodo di crisi il marchio del Biscione è tornato in auge con modelli a ruote alte come la Stelvio e la Tonale. I puristi ora chiedono a gran voce un erede della Giulia che possa riabbracciare il DNA storico della casa milanese. In futuro potrebbe arrivare un nuovo crossover e secondo i piani stabiliti dai vertici del brand, facente parte del gruppo Stellantis, le grandi trasformazioni avverranno anche in chiave elettrica.

Alfa Romeo, ecco la nuova berlina
NovitĂ  Alfa Romeo (Ansa) Tuttomotoriweb.it

Ad Arese non possono sottovalutare l’importanza di un nuovo listino full electric che dovrebbe andare a soppiantare i modelli termici del marchio. Il chief executive officer dell’Alfa Romeo, Jean Philippe Imparato, ha analizzato il listino attuale con la possibilitĂ  di allargare il numero di modelli che oggi è fermo a 3. Rispetto allo stile classico delle precedenti Alfa Romeo soltanto la Giulia rappresenta in pieno il design delle storiche vetture.

Nata per sostituire la 159, messa al bando nel 2013, la Giulia venne costruita inizialmente sul pianale FGA Compact per essere immessa sul mercato nel 2014. Ai tempi il marchio stava attraversando una pesante crisi economica e il passaggio alla Fiat Chrysler determinò un rinvio dell’intero progetto. La berlina venne riconcepita sulla piattaforma Giorgio è presentata il 24 giugno del 2015 per i 105 anni dell’Alfa Romeo.

L’erede della Giulia

L’attuale Giulia al Salone dell’Automobile di Ginevra lasciò tutti a bocca aperta. Al lancio venne svelata con 180 cavalli e, in alternativa, con un motore da 150 cavalli con cilindrata 2.2. GiĂ  presente a richiesta una trasmissione automatica a 8 rapporti, mentre il cambio era manuale a sei marce nelle versioni standard. Arrivò poi la versione da 200 cavallo e le varianti piĂą pepate Q4 da 210 cavalli con trazione integrale diesel e un motore turbo a benzina 280 cavalli con trazione integrale Q4.

Il design non si discostò tantissimo dalla sua progenitrice ma i problemi tecnici non sono mancati. Sul piano estetico ha fatto impazzire gli appassionati. In futuro potrebbe arrivare un nuovo modello di Giulia anche in una versione elettrica. A tal proposito la nuova generazione è attesissima perché traccerà la strada di nuovi modelli. L’ammiraglia del Biscione potrebbe essere confermata con i nuovi motori diesel e benzina, ma anche con un sistema ibrido e full electric. Il render svelato in anteprima sui canali di Manhoub 1 vi darà una percezione concreta della direzione stilistica della nuova Giulia.

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