L’auto a benzina può essere trasformata in elettrica? Vi spieghiamo come funziona

Il nuovo trend sarà quello di trasformare le vecchie automobili termiche in elettriche. Ecco quanto costa il procedimento.

La transizione in tema di automobili per un futuro più green potrebbe passare anche da un lavoro meccanico su vecchie glorie con motori a combustione interna. In Italia esistono anche degli incentivi per spingere il retrofit elettrico, tuttavia in pochi hanno rinunciato al piacere di guida e del sound di un’auto con motore termico per lanciarsi nella nuova frontiera alla spina.

L'auto a benzina può essere trasformata in elettrica? Vi spieghiamo come funziona
Auto elettrica e Auto a benzina – Tuttomotoriweb.it

In alcuni Paesi vi sono contributi importanti a chi trasforma la vettura a benzina o diesel in elettrica. In Francia sono passati da bonus di 3mila euro a 5mila euro. Al di fuori dei nostri confini sta diventando una pratica molto diffusa. In molti si sono già proiettati oltre il 2035, ma come funziona a livello burocratico il cambio e quanto costa? In Italia è entrato in vigore, nel 2015, il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti chiamato, propriamente, decreto retrofit per regolare questi lavori.

Sono iniziate a spuntare diverse officine che si fanno carico dell’operazione. In ogni Regione d’Italia c’è almeno un tecnico in grado di trasformare le auto termiche in elettriche. La procedura risulta meno complicata di quanto pensiate. Il tecnico rimuove il motore della vecchia auto a benzina, monta la nuova powertrain elettrica e inizia l’iter di omologazione.

Di solito viene fatta su vetture storiche. Si tratta di modelli creati prima del nuovo millennio, il più delle volte, che sono arrivati a fine vita. Si tratta di motori usuratissimi e che avrebbero bisogno, comunque, di un intervento radicale.

Le limitazioni alla circolazione potrebbero spingere tanti proprietari a salvaguardare carrozzerie iconiche con abitacoli ancora curati in nome del progresso ecologico. Per effettuare l’operazione serve una batteria agli ioni di litio, un trasformatore, un motore elettrico ed una elettronica di servizio. In base allo spazio nell’abitacolo questi elementi vengono collocati nella vecchia vettura termica. Vanno valutati anche gli aspetti connessi al peso che hanno una incidenza sul piacere di guida. Le auto termiche pesano molto meno rispetto alla EV.

I costi dell’operazione

I prezzi variano molto in base alla tipologia di auto. Un retrofit di una FIAT 500 verrà a costare molto meno di una potente Porsche o di una mastodontica e datata Jeep. Per fornirvi una idea sull’investimento i colleghi di Insideevs.it hanno fatto un calcolo con batteria esclusa dai costi dell’operazione. La cifra si può aggirare tra i 5.000 e i 7.000 euro.

I costi dell’operazione
Operazione auto elettrica – tuttomotoriweb.it

Tutto varia in base alle potenze delle batterie. Una batteria da 10 kWh, che fornisce un’autonomia di circa 50 km in city car, ha un valore di minimo 5.000 euro. Già una batteria da 15 kWh costa in media 7.500 euro mentre una batteria da 20 kWh arriva anche a 10.000 euro. Vi sono anche batterie che arrivano a costare cifre molto più elevate. Ad esempio la sostituzione di un pacco batteria di una Tesla può costare anche il doppio. Ecco quanto dura una batteria. E’ proprio questo aspetto che sta limitando il mercato dell’usato.

Per effettuare la transizione di un’auto da circa 1.000 kg di peso vanno messi in conto almeno 14.000 -18.000 euro. Non è una operazione economica, ma di solito compreso nel lavoro dei tecnici specializzati si ha anche l’omologazione del mezzo per essere in regola con tutti i documenti.

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