Suppo a TMW: “Marc Marquez voluto da Dall’Igna. Non verrà limitato!”

Con l’esperto massimo di MotoGP, Livio Suppo, abbiamo trattato i primi temi caldissimi della stagione 2024. Ecco cosa ha annunciato in esclusiva su Bagnaia, Marquez e il nuovo corso HRC.

Nella nostra consueta rubrica Twitch di motori sul canale TV Play “Calciomercato.it”, alla vigilia degli ultimi test prestagionali, abbiamo avuto ospite Livio Suppo. Il suo percorso professionale è iniziato, nel Motomondiale, nelle classi cadette con Honda, per poi affermarsi ai massimi livelli, in Ducati, come Project Leader.

Livio Suppo in esclusiva a Tuttomotoriweb.it
Livio Suppo (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Ha festeggiato il primo storico riconoscimento iridato della casa di Borgo Panigale nel 2007 con in sella Casey Stoner. Nessuno più di lui conosce le trame interne delle squadre di vertice della classe regina. Insieme ad Honda ha lanciato ai massimi livelli Marc Marquez. Suppo ha svolto per 7 anni il ruolo di Team Principal in HRC.

Si è tolto la soddisfazione di vincere 5 Mondiali con Marc Marquez. Dopo una pausa dal mondo della top class, si è rimesso in discussione in Suzuki ma la sua esperienza con la squadra nipponica è durata troppo poco a causa dell’addio dalla MotoGP. La formazione professionale di Suppo lo ha spinto ad immergersi anche in tante altre realtà. Dopo una laurea in economica, lo specialista italiano ha avuto esperienze in aziende e nel marketing prima di abbracciare il mondo delle due ruote.

Nonostante le sue attuali esperienze lavorative non siano più in MotoGP, vera sua passione, l’interesse che Suppo nutre per il mondo della classe regina del Motomondiale è spasmodico. Per questo motivo ogni sua dichiarazione è stata accolta con vero piacere sulle nostre live di Twitch e YouTube. Per l’intervista integrale vi rimandiamo al video in basso, invitandovi ad iscrivervi al nostro canale di Tuttomotoriweb.it per rimanere aggiornati, con i prossimi video, sugli sviluppi del prossimo campionato.

L’opinione di Suppo sulla Ducati 2024

La GP24 è partita meglio della GP22 che, ad inizio anno, con l’abbassatore davanti e dietro si erano un pò complicati la vita – ha affermato ai nostri microfoni Livio Suppo – A quanto leggo il gap tra la GP22 e la GP23 non era così grosso come c’è adesso dalla 23 alla 24, ma non dimentichiamoci che sono moto che sono sviluppate nei dettagli, a parte l’aerodinamica, dato che il regolamento è rimasto uguale. E’ dal 2012 che le regole fondamentali non cambiano. L’unica parte con grossi cambiamenti è stata l’aerodinamica. Occorrerà valutare durante le gare, nei weekend attuali con SR e GP, se queste moto più evolute sono più fisiche e più pesanti, quindi più veloci, ma chi ci dice che non risultino anche troppo demanding e il vantaggio non sia così elevato? Aspettiamo qualche gara per capire i veri ed effettivi valori in campo“.

Livio, quale è la tua opinione su Pecco Bagnaia?

Pecco riusciva ad andar forte con la Mahindra in Moto3 che, passatemi il termine, era un cancello. Io allora dissi: ‘questo qui è buono per davvero’. Un po’ come Lorenzo che andava forte con la Derbi. Se con un mezzo inferiore i piloti riescono a mettersi in luce hanno qualcosa in più e di speciale. Cosa che ha confermato in MotoGP. Forse ha impiegato un po’ più del tempo che ci si aspettava per arrivare e forse per questo, nonostante abbia vinto due titoli di fila come Vale e Marc, si porta dietro quest’immagine di pilota forte solo perchè guida una moto velocissima. Ci sono 8 Ducati in pista, di cui 4 ufficiali, e negli ultimi 2 anni lo ha vinto lui. Quindi secondo me Pecco è un pilota fortissimo“. Il resto dell’intervista dove si è parlato di Marc Marquez, Pedro Acosta e tutti gli altri top rider della griglia lo trovate nel video YouTube in alto.

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