Il team principal della Ferrari, Vasseur, ha presentato la nuova monoposto. La Scuderia è pronta ad affrontare il campionato più impegnativo di sempre.
Frederic Vasseur è alla sua prima vera annata da faro del Cavallino. Dopo aver ereditato in toto, nel 2023, la gestione e la vettura dall’ex t.p. Mattia Binotto, il francese ha messo la sua impronta sul nuovo progetto. Sono arrivati già i primi scossoni con la cacciata di Inaki Rueda da head of strategist al muretto e le dipartite di Sanchez e Mekies.
La Rossa si è affidata a nuovi tecnici che hanno rimpolpato un reparto corse che, in passato, aveva fallito miseramente. Il lancio della SF-24 era molto atteso perché il 95% della vettura sarebbe dovuto risultare nuovo. Dai primi sguardi la vettura ha estremizzato alcuni concetti presenti sulla SF-23, rimpicciolendo la zona delle vasche, ma puntando ad un muso più largo rispetto a quello della passata stagione.
E’ presente lo scivolo in stile Red Bull, ma hanno conservato pance piuttosto voluminose. La vettura sembra un mix tra soluzioni interne già viste ed elementi innovativi delle rivali. La presentazione è avvenuta con un breve filmato in cui sono spiccati anche i nuovi colori, ovvero l’aggiunta del giallo in contrasto con il rosso e il nero. Il vero giudice sarà il cronometro. Sul piano estetico la vettura è fantastica, sebbene non risulti super innovativa.
L’annuncio di Frederic Vasseur
Le linee semplici la fanno apparire già un classico. In attesa dei rivali della Mercedes e della Red Bull Racing, a Maranello hanno già voluto mandare un messaggio chiaro. “Ci aspetta il campionato più impegnativo della storia della Formula 1 e con Charles e Carlos siamo d’accordo: dobbiamo essere più cinici ed efficaci nell’approfittare delle opportunità, provando a portare a casa punti a ogni gara e continuando a migliorarci sotto tutti gli aspetti. Per riuscire in un campionato così serrato sappiamo che i tifosi possono essere la nostra marcia in più e siamo orgogliosi di poter contare su di loro“, ha spiegato il t.p. francese in un comunicato stampa.
Va ricordato come le PU siano congelate per regolamento. Le principali novità nasceranno dall’aerodinamica. Il calendario presenterà 30 gare totali, ovvero 24 GP e 6 SR. Enrico Gualtieri, Technical Director Power Unit ha spiegato che a Maranello si è lavorato a braccetto con i propri partner per ottimizzare ulteriormente le procedure lato affidabilità.
“Con la SF-24 abbiamo voluto creare una piattaforma completamente nuova. Si può dire infatti che ogni area della vettura sia stata riprogettata. Abbiamo trasformato le indicazioni dei piloti in grandezze ingegneristiche e abbiamo assecondato la loro esigenza di avere una vettura più facile da guidare e quindi da sfruttare e portare al limite – ha annunciato il Technical Director Chassis, Enrico Cardile – Non ci siamo posti vincoli progettuali se non quello di ottenere una monoposto robusta e sincera, che faccia anche in pista quello che vediamo in galleria del vento, prendendo come punto di riferimento la direzione dello sviluppo che avevamo adottato lo scorso anno e che a fine stagione ci aveva fatto fare un salto in avanti in termini di competitività“.