Che macchina guida Flavio Briatore? E’ un SUV spettacolare

Flavio Briatore è stato tra i personaggi italiani di maggiore spicco della storia del circus della Formula 1. Ecco che vettura guida.

Flavio Briatore è nato in Piemonte il 12 Aprile del 1950 da genitori maestri di scuola elementare. Frequentò l’istituto tecnico per geometri a Cuneo dove tra l’altro venne bocciato in due occasioni, in seconda e terza superiore. Riuscì a diplomarsi in un istituto privato, cominciando a lavorare come maestro di sci e gestore di ristoranti.

Che macchina guida Flavio Briatore?
Flavio Briatore (Ansa) tuttomotoriweb.it

Iniziò, in seguito, a fare l’assicuratore del gruppo Ras per poi passare in banca dove conobbe Attilio Dutto. Tra i tanti suoi progetti ci fu quello anche della riqualificazione immobiliare di un complesso di villeggiatura. Dopo la scomparsa del socio assassinato con una bomba collegata all’accensione della sua vettura, Briatore si trasferì a Milano dove incontro Achille Caproni di Taliedo e Luciano Benetton, erede dell’impero del marchio di moda.

Nel 1985 Briatore volò negli Stati Uniti per aprire diversi shop del brand Benetton. Proprio grazie a Luciano iniziò a lavorare nel business della Formula 1, pur non conoscendo molto di questo mondo. A partire dalla metà degli anni ‘80 la famiglia Benetton creò una squadra che, proprio grazie a Briatore, all’inizio degli anni 90 sì ritagliò uno spazio sempre più importante all’interno del circus. Si devono a lui le scoperte di straordinari campioni come Michael Schumacher e Fernando Alonso. Bruciò tutti sul tempo, ingaggiando dalla Jordan il Kaiser nonostante avesse semplicemente debuttato in Formula 1 dopo i primissimi successi nel ‘92 nel ’93.

Il tedesco si laureò campione del mondo nel 1994 e nel 1995. Briatore provò due operazioni di acquisizioni: rilevò la Ligier ma fu costretta a venderla perché i regolamenti non consentivano di possedere più squadre contemporaneamente e comprò la Minardi. Replicò le vittorie dell’era Schumacher con Fernando Alonso nel 2005 nel 2006 in Renault, manifestando anche interesse per il mondo del calcio condividendo con l’ex boss del Circus Bernie Ecclestone la proprietà del Queens Park Rangers. Riuscì a riportare la squadra in Premier League in soli quattro anni. Ecco a quanto ammonta il suo patrimonio.

L’auto di Flavio Briatore

Il piemontese fu allontanato dalla squadra francese di F1 dopo lo scandalo che coinvolse Nelson Piquet Junior nel Gran Premio di Singapore 2008. Con una radiazione totale a causa del crashgate si è dedicato ad altre attività. Briatore ha lanciato diversi locali di successo in Italia e nel mondo: il Billionaire in Sardegna e il Twiga a Marina di Pietrasanta. Ha aperto anche Crazy Pizza in diverse località del mondo e oggi ricopre il ruolo di Ambassador della Formula 1, continuando a promuovere lo sviluppo del circus in tutto il mondo.

L’auto di Flavio Briatore
Il SUV di Flavio Briatore (Ansa) tuttomotoriweb.it

Nella sua vita Briatore ha guidato tantissime auto di lusso, ma da qualche anno complice anche la nascita di suo figlio Falco ha deciso di puntare su di un modello di Lamborghini più adatto alle esigenze della famiglia. Ha deciso di acquistare una Urus. Il SUV della casa del Toro garantisce performance e comfort ai massimi livelli, esaltando un design con linee spigolose ed accattivanti, rientrando nel panorama dei migliori super SUV di lusso del mercato globale.

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