Vi scenderà una lacrima a rivedere Michael Schumacher in azione vestito di rosso in relazione ad una vettura che ha segnato il suo ultimo passaggio a Maranello.
Michael Schumacher è la storia della Ferrari. Il tedesco ha lasciato un vuoto immenso nel cuore degli appassionati di F1 in generale, ma in particolar modo di quelli della Rossa. Senza nulla togliere alla Benetton che non aveva un seguito di fan o all’ultima fase trascorsa in Mercedes in F1, quasi più in qualità di tester della domenica, dove ha racimolato appena un podio, ma il tedesco è diventato una leggenda, vincendo in Ferrari.
Vi sono poi stati dei naturali alti e bassi. I rapporti con i vertici sono sempre stati ottimi. Il Presidente della Ferrari, Luca Cordero Montezemolo, aveva sempre esaltato il lavoro del driver tedesco. Nel corso della sua vita gli ha messo a disposizione tutto. Contratti milionari, sponsor, seconde guide e anche vetture da sogno. Uno dei lavori del Kaiser stava nel mettere alla frusta i prodotti stradali del Cavallino, oltre a costruire monoposto vincenti in pista.
Si trattava di capire quali potessero essere i punti deboli di supercar che avrebbero fatto la storia. Una delle vittorie più belle dell’epoca moderna della casa modenese è stata la F430. La versione Scuderia, nata dal know-how in pista, è stata tra le più prestazionali dell’epoca. La versione scoperta, regalata al Kaiser, sarà venduta. E’ un qualcosa che è già accaduto con le sue vetture di Formula 1. Nel 2022 una delle monoposto del 2003 fu battuta all’asta per 14 milioni di euro, comprensiva di caschi, tute e tutto il resto.
Tutto lascia pensare che le condizioni di Michael siano ancora disperate. La famiglia ha ancora bisogno di un supporto economico continuo, soprattutto per quanto concerne il mantenimento degli immobili e di tutte le apparecchiature per tenere in vita il 7 volte iridato. Intorno al campione c’è una equipe medica di 15 persone che, 24 ore al giorno, assistono il Barone Rosso.
La vendita della Ferrari 430
Una spettacolare F430 Spider rossa fiammante fu regalata dalla casa modenese al tedesco nel 2005, anno in cui Michael è stato battuto da Fernando Alonso dopo 5 mondiali di fila. Si tratta di un modello con guida a sinistra e con la combinazione cromatica Ferrari, composta da esterno rosso e interni beige con capote nera. La F430 era stato rilasciata nel 2004 come evoluzione della 360, garantendo un netto passo in avanti in termini di performance.
Sotto il cofano c’è un potente V8 aspirato da 4,3 litri che sprigionava 490 CV e, associato ad un cambio automatico a 6 marce con paddle al volante. La vettura del Cavallino, appartenuta al Kaiser, è capace di passare da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi e di raggiungere i 311 chilometri orari. Con il manettino potevano essere settate le varie modalità di guida in base alle esigenze. Michael la regalò a suo padre Rolf che l’ha usata di rado (nemmeno 30mila km). A Galleria Aaldering chiedono 299.500 euro per l’auto, una cifra da capogiro, ma l’appartenenza agli Schumacher potrà ingolosire molti collezionisti.