Bagnaia non fa drammi e spaventa Martin: la rivelazione sulle prove libere

Pecco Bagnaia continua a risultare più lento nelle prove rispetto al rivale alla corona, ma in vista della gara ha una idea che è negli ultimi due GP è risultata vincente.

La squadra campione del mondo in carica può permettersi in lusso di osservare con curiosità la sfida interna tra i rivali ducatisti. Il torinese del team factory può gestire 27 punti di vantaggio e lo fa anche nelle sessioni precedenti al weekend senza forzare troppo. Martin, invece, parte sempre a bomba, stampando tempi velocissimi per poi perdersi, come accaduto in Indonesia e Australia, sul più bello.

Martin vola: Bagnaia ha una strategia ben precisa
Conferenza Bagnaia (Ansa) tuttomotoriweb.it

Pecco Bagnaia si sta dimostrando il solito diesel anche in Thailandia. La sua progressione è costante, solitamente, con il passare delle ore in pista. Della serie quando i giochi si fanno duri, il centauro piemontese inizia a giocare. Per ora a Pecco gli va benissimo entrare, direttamente, in Q2 con una certa serenità.

Ha siglato il 7° tempo nella seconda sessione di prove del Gran Premio di Thailandia. Una volta trovato il piazzamento per la TOP-10 ed evitato il Q2, al centauro poco rileva la velocità del team Pramac e della coppia del team Mooney VR46. Martinator ha sparato un tempo in 1:29.826 davanti al tandem dell’Aprilia, Maverick Vinales ed Aleix Espargaró. Il miglior tempo di Pecco è stato un 1:30.069. Il torinese non è lontano dal rivale della Pramac.

Rispetto alle due tappe precedenti, Pecco non ha dovuto sudare per evitare la bagarre del Q1. A Buriram ha avuto tutto sotto controllo per ora. Ecco gli orari del weekend. Il centauro è consapevole delle sue possibilità e con una gestione oculata e una zampata giusta potrebbe balzare in prima fila senza patemi nella giornata di domani. Nella SR potrebbe contenere i danni, mentre nel GP tornerà a farsi sotto, come nella scorsa tappa a Phillip Island, nel momento decisivo.

Le parole di Pecco Bagnaia

Pecco è sempre più sicuro della sua posizione di vantaggio. Toccherà a Martin prendersi dei rischi per mettergli le gomme davanti nel weekend. Il leader della classifica generale ha una distanza di 27 punti sullo spagnolo. Sembrano pochi con ancora 4 GP e 4 SR ma dopo aver tanto faticato per recuperare il doppio dei punti, l’alfiere del team Pramac sembra spompato.

Bagnaia sulla Ducati Desmosedici
Le parole di Pecco Bagnaia alla vigilia della Thailandia (Ansa) tuttomotoriweb.it

Pecco è forte del fatto che la pressione ora è di nuovo in capo al rivale. Non potrà più concedersi mezzo passo falso o strategia errata. Mandalika ha rappresentato, a tal proposito, un suicidio sportivo per l’#89 del team Pramac con pochi precedenti. In Thailandia ha ricominciato come aveva concluso, ovvero andando veloce ma dovrà stare attento, considerata la caduta con cui ha chiuso il proprio time-attack nella giornata odierna.

Pecco Bagnaia ha commentato: “Stare davanti è sempre meglio, ma noi lavoriamo tanto per essere pronti per la corsa e qualche volta quindi sacrifichiamo un po’ la velocità nelle prove. Il +27 non lo guardo, ci sono sempre troppi punti in palio: lavoriamo a testa bassa per stare davanti il più possibile“. Il feeling, del resto, c’è, specialmente in frenata. Da domani parlerà la pista e la classifica.

Gestione cookie