Valentino Rossi ha deciso il suo futuro: tifosi attoniti

Il nove volte iridato, Valentino Rossi, ha manifestato un pensiero chiaro sul suo futuro nell’automobilismo. Ecco cosa ha in programma il numero 46.

Vi sono piloti che non riescono a stare lontani dalla pista. Per alcuni l’addio alla MotoGP è stato una vera e propria necessità. Per altri, invece, un distacco dettato dall’età. Valentino Rossi avrebbe, probabilmente, corso a vita se avesse avuto ancora la possibilità di competere per i massimi traguardi in top class. Al termine del 2021 ha preso la decisione di dire addio al suo amato Paddock ma non al mondo della velocità.

Valentino Rossi ha deciso il suo futuro
La scelta di Valentino Rossi (LaPresse) Tuttomotoriweb.it

Per chi è cresciuto a pane e Motorsport fermarsi ad un certo punto della propria vita comporta una sofferenza atroce. Valentino Rossi non ha mai messo da parte la sua passione per le auto. In passato il centauro ha corso diversi Rally e testato monoposto di F1. Il suo legame con le quattro ruote è stato vivo, da sempre, anche grazie agli insegnamenti di suo padre Graziano. Il Dottore ha deciso di mettersi in gioco in un campionato molto difficile.

Il Fanatec GT ha il livello di piloti più elevato nel campo delle vetture a ruote coperte. Dopo un primo anno avaro di soddisfazioni al volante dell’Audi R8 nel team WRT, l’ex centauro della Yamaha si è calato nell’abitacolo di una BMW M4 GT3, trovando sin da subito un bel feeling. Ad inizio anno, a gennaio con il terzo posto dell’equipaggio #46 di Valentino Rossi nella 24 Ore di Dubai, si era subito intuito.

Il duro allenamento a bordo di bolidi Gran Turismo ha portato il Dottore a migliorare il rendimento anche in campionato. A giugno ha preso parte alla Road to Le Mans ed ha ottenuto il primo trionfo su quattro ruote. Al volante della M4 GT3 il #46 ha fatto faville anche Gara 2 a Misano, strappando applausi davanti al pubblico amico. I fan gli sono sempre al fianco, ma il passaggio dalle due alle quattro ruote per molti è stato scioccante.

Il futuro di Valentino Rossi

Il centauro di Tavullia è cresciuto step by step sulle vetture GT, ma il suo nome rimarrà sempre legato alle due ruote. Nel 2024 l’idea di Valentino e del team è quella di partecipare alla vera la 24 Ore di Le Mans con la M4 GT3. Dopo il trionfo nell’antipasto della gara de la Sarthe c’è voglia di stupire. Il Dottore compirà nel 2024 45 anni. Sarà sempre più difficile competere per i massimi traguardi, ma l’atteggiamento è di quelli giusti.

Il futuro di Valentino Rossi
Valentino Rossi (LaPresse) Tuttomotoriweb.it

Proverà a saggiare anche la BMW M Hybrid V8, il prototipo dell’hypercar del marchio teutonica che in questa stagione è impegnato nel campionato IMSA nella categoria LMDh e che nel 2024 prenderà parte alla top class nel Mondiale WEC. “Penso che il programma non sia ancora definito. Ma continuerò, certamente, a gareggiare qui nella GT World Challenge Europe Endurance Cup. Non è ancora chiaro se continuerò a correre nella Sprint Cup, il FIA WEC è un’opzione anche nella nuova classe GT3“, ha spiegato Vale, come riportato anche su Rossomotori.it.

Circa la 24h del Nürburgring, alla rivista GT-Place, ha aggiunto che sarà dura prender parte all’evento per un problema di licenza. “Il mio obiettivo è sempre stato quello di correre nell’inferno verde. Il problema è il permesso. Penso che sarà difficile perché non ho abbastanza tempo per conseguirlo“, ha chiosato il #46.

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