Dopo il deludente weekend di Monza, Charles Leclerc si è presentato con le idee chiare sul tracciato di Singapore. Ecco cosa ha dichiarato il monegasco.
Leclerc non ha nessuna intenzione di mollare la sua posizione di prima guida della Scuderia Ferrari. Il nuovo team principal Vasseur ha puntato con decisione sul numero 16 ma, a dispetto di un 2022 quasi perfetto, nel 2023 CL16 ha lasciato molti punti per strada a favore anche del suo teammate.
Così si spiega anche la posizione in classifica di Carlos che, con qualche problema tecnico in meno, si è tolto la soddisfazione di precedere Leclerc, sul podio, a Monza dopo aver firmato anche le pole. Tra i due driver della Ferrari c’è un profondo rispetto ma entrambi dovrebbero spingere al massimo i tecnici in vista di un progetto vincente. Ad oggi la Ferrari non ha qualcuna possibilità di giocarsi un riconoscimento iridato contro la Red Bull Racing.
ll 2022 per Leclerc ha rappresentato una buona chance di rivalsa, ma causa di scelte dell’ex team principal della Ferrari, Mattia Binotto, ha ottenuto meno di quanto avrebbe meritato. Il team avrebbe dovuto puntare con decisione su di un numero 1, considerato anche il cospicuo e fortunoso vantaggio che si era venuto a creare nella primissima parte di stagione.
La Ferrari è entrata in una crisi di risultati inquietante. Il numero 16 ha alternato buone prestazioni a passaggi a vuoto preoccupanti, non dando mai l’impressione di poter essere regolare. Il pilota della FDA proverà a sfruttare le caratteristiche della SF23 sul tracciato rinnovato di Singapore. La Ferrari potrebbe avere buone possibilità di dare un minimo di filo da torce alla RB.
Le parole di Leclerc
Se Max Verstappen appare sempre imprendibile in gara, discorso diverso può essere fatto per Sergio Perez. Quest’ultimo, però, è sempre stato a suo agio sui tracciati cittadini avendo anche vinto lo scorso anno a Singapore. CL16 deve estrarre il massimo potenziale possibile e dimostrare di poter chiudere la stagione in modo positivo. Avrebbe clamoroso se, alla fine del campionato, Sainz chiudesse davanti a lui in classifica.
Lo spagnolo, infatti, lo ha già preceduto nella sua prima annata a Maranello e potrebbe acquisire una forza contrattuale importante se riuscisse a replicare un tale risultato. Per questo ed altri motivi, ad 8 GP dalla fine della stagione, la tappa di Singapore assume un significato profondo. Dopo aver chiuso con un’ottima prima posizione la prima sessione di libere, il venticinquenne ha fatto registrare il secondo crono nelle PL2.
Sainz ha marcato il miglior tempo di 1’32”120, mentre in 1’32”138 Charles ha chiuso a pochi millesimi. Dopo aver concluso le prove libere il monegasco, ai media Ferrari, ha parlato dei passi in avanti della Rossa. “È stata una buona giornata: l’auto pare un po’ più competitiva rispetto a quanto ci aspettavamo, ma non ci facciamo troppe illusioni dal momento che credo che i nostri rivali non abbiano ancora mostrato il loro vero potenziale. Lavoreremo per raffinare ulteriormente il bilanciamento della monoposto questa notte e sono fiducioso che potremo migliorare ancora domani”.