Ma quale Elettrico, un’auto iconica si “ribella”: resterà a benzina per anni

C’è un limite a tutto. Sono state già lanciate diverse super sportive full electric ma un grosso brand ha preso una decisione sull’elettrico che ha spiazzato gli ecologisti.

Ma chi lo ha detto che tutta l’industria dell’Automotive dovrà, interamente, trasformarsi in elettrica? La deadline del 2035, certamente, ha fatto tremare le gambe ai più grossi costruttori di auto al mondo ma anticipare troppo i tempi potrebbe rivelarsi un gravissimo errore. Almeno alle nostre latitudini la popolazione non è pronta ad investire in modo massiccio sulle EV.

Ma quale Elettrico, un'Auto iconica si ribella
Auto elettrica – tuttomotoriweb.it

Non è una questione legata solo al portafoglio, sebbene le vetture alla spina abbiano, per ora, un costo proibitivo per la fascia media ma, concettualmente, il cambio di filosofia per alcuni segmenti non è e non sarà accolto con un sorriso sulle labbra. I giovani di oggi sembrano più interessati agli smartphone o ai sistemi di infotainment all’interno dei veicoli piuttosto che alle motorizzazioni ma una vecchia guardia, cresciuta con l’odore della benzina e un potente rombo di un motore termico, non cambierà idea attraverso un ecobonus o il lancio della prima EV cinese economica.

Vi sono dei piaceri che sono duri a morire e chi si avvicina all’acquisto di una Ford Mustang, da non confondere con la Mach-E full electric, lo fa con un solo scopo: un handling spettacolare, un design cattivissimo e una sinfonia che solo un motore a combustione interna può garantire. Negli Stati Uniti la vettura è diventata un’icona.

La Ford presentò il primo modello di Mustang nel 1964, cavalcando l’hype delle auto sportive da pony, ossia una coupé o una decappottabile di fascia media con performance da autentica sportiva. In quegli anni, in Nord America, le muscle car andavano per la maggiore. Dodge Challenger, Chevrolet Camaro e tanti altri top brand puntarono con decisione su questa filosofia sportiva senza compromessi.

Elettrico? la scelta della Ford

Con il passare degli anni la Ford ha elaborato vetture con prestazioni superiori. Nacquero le Mustang GT, la Shelby GT 350 e la GT 500, tutti i modelli iconici che mettevano in risalto la cavalleria. I motori, spaventosamente, performanti non avevano aiuti alla guida. Erano auto fatte per manici autentici. Sebbene la casa di Michigan abbia deciso di puntare con decisione sulla tecnologia elettrica, presentando una serie di modelli alla spina negli ultimi anni, per la sua regina ha preso una decisione in controtendenza.

La scelta della Ford
Ford Mustang (Ansa) tuttomotoriweb.it

L’ultima Mustang ha un bel V8 aspirato di 5 litri di cilindrata, abbinato ad un cambio manuale a sei marce o ad un automatico a 10 rapporti. La vettura è rimasta fedele a sé stessa e garantirà prestazioni fenomenali con il vecchio stile. Nel 2024 infatti le versioni più pepate parteciperanno alla 24 Ore di Daytona.

Ci sarà una versione speciale sportiva chiamata Dark Horse che disporrà del motore V8 e di un pacchetto performance per prestazioni ancora più elevate. E l’elettrico? No, grazie! Il CEO della Ford ha lasciato intendere che al massimo c’è spazio per una batteria affiancata al motore termico.

In un’intervista a Bloomberg Jim Farley ha dichiarato: “Mustang coupé full electric? No, probabilmente no, potrebbe esserci una Mustang coupé parzialmente elettrificata e di classe mondiale? Sì“. Apertura all’ibrido ma non ad una Mustang 100% elettrica.

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