Con calendari sempre più dilatati i piloti di Formula 1 sono sempre più impegnati in giro per il mondo. Ecco quanti km percorrono in una stagione.
C’era una volta la Formula 1 senza Sprint Race e con un numero di GP limitati. Già 20 tappe sembravano essere una esagerazione qualche anno fa, ma con la richiesta di ospitare round da parte di Paesi con economie emergenti il calendario si è dilatato sempre più. Nel 2023, tra l’altro, solo 8 tappe si disputeranno in Europa, a causa dell’annullamento di Imola.
La tendenza è quella di spingere i piloti verso nuove frontiere dove i vertici di Liberty Media possono incassare cifre da capogiro. Modernizzare i vecchi tracciati, tra l’altro, non è semplice, come ha confermato ai nostri microfoni un ing. italiano specialista nella realizzazione di circuiti. Non si tratta solo di una questione economica ma anche di burocrazia. Ci si sta spingendo in aeree anche con poca cultura motoristica, allo scopo di far conoscere il prodotto a nuovi mercati ricchi.
Nel 2024 i piloti affronteranno 24 Gran Premi, oltre a 6 Sprint Race. Un totale di 30 gare che, quantomeno, dovrebbero essere all’insegna dello spettacolo, Al contrario a dominare è solo un team. Dopo il ciclo di otto successi costruttori di fila della Mercedes è toccata, nuovamente, alla Red Bull Racing rubare la scena. Nel 2023 è stata una egemonia che ha anche allontanato numerosi fan.
Sapere già alla vigilia di una tappa del campionato il risultato del vincitore non è il massimo. Il cambio di regolamento non ha riequilibrato la contesa. Squadre come Ferrari, Williams e McLaren avrebbero dovuto ritornare ai fasti di un tempo, ma sono rimaste dietro anni luce al drink team. Persino la Mercedes ha preso paga e così si spiega l’assuefazione dei tifosi in una fase egemonica senza precedenti storici.
Formula 1, campionati infiniti
Ci sarebbe molto da dire sul senso di una competizione sempre più lunga, ma al tempo stesso sempre più scontata. Nonostante si parli di ecologia, i costi per il trasporto di materiali e per far muovere l’intero carrozzone sono sempre più dispendiosi. Anche a livello di impatto ambientale non ha senso aggiungere km ogni anno.
La tendenza non coinvolge solo la Formula 1 ma anche altre categorie del Motorsport. Le prime due tappe del 2024 si svolgeranno in Bahrain e Arabia Saudita e si correranno di sabato. Una novità assoluta per la Formula 1. Ci sarà il ritorno della Cina che dopo gli anni del Covid-19 spera di poter, finalmente, riospitare un round del calendario. Per l’Italia sono state confermati i GP ad Imola del diciannove maggio e a Monza del primo settembre.
I piloti per stare a certi livelli di stress devono allenarsi di continuo. Sono dei veri atleti che, ogni anno, alzano il loro chilometraggio in pista. In questa annata, solo la domenica, affronteranno oltre 7mila chilometri (minimo 305 km a GP). Vanno poi aggiunte le SR, le qualifiche e le prove libere. Per tenere un certo ritmo i 20 driver di F1 hanno bisogno di preparatori atletici, medici, nutrizionisti e psicologi.