Valentino Rossi “umilia” la MotoGP: esce fuori un dato che ha dell’incredibile

L’ex centauro della Yamaha, Valentino Rossi, può vantare ancora delle entrare impressionanti. Nonostante il ritiro nel 2021 incassa vagonate di milioni.

Un pilota, un pioniere, un mito, un rivale, un business man, un uomo. Valentino Rossi è molte altre cose, ma da predestinato dei motori è riuscito a tenere alta la propria ambizione e le aspettative che un intero Paese aveva sul suo conto. Il centauro di Tavullia ha costruito il suo futuro, basandosi su solidissime realtà costruite nell’arco della sua lunga carriera.

Valentino Rossi Yamaha
MotoGP Valentino Rossi (Ansa) tuttomotoriweb.it

In oltre un quarto di secolo ha conquistato la bellezza di 115 GP in 432 gare disputate. Ha vinto in classe 125 e 250 con l’Aprilia per poi dominare in top class in sella alla Honda e Yamaha, collezionando altri 7 riconoscimenti iridati. E’ l’unico rider nella storia del Motomondiale, infatti, ad essersi aggiudicato il titolo in quattro classi differenti: 125, 250, 500 e MotoGP. Ha vinto tutto quello che c’era da vincere. Gli è mancato il decimo sigillo e un acuto in sella alla Ducati, ma non può ritenersi insoddisfatto.

Valentino Rossi è diventato, naturalmente, una leggenda delle due ruote e dopo aver fatto la storia nel Motomondiale, ha deciso di abbracciare la sfida nel campionato Fanatec GT a bordo di un’Audi R8 LMS nel 2022 e di una BMW nel 2023. Le sue gesta in MotoGP hanno attirato i fan di tutto il mondo, rivoluzionando di fatto la categoria. Si sono avvicinati milioni di appassionati allo sport, sognando di diventare i nuovi interpreti della classe regina.

Ciò che ha differenziato il lavoro di Valentino Rossi rispetto a quello di altri è stato il suo stile unico. Il Dottore ha concentrato tutti i suoi sforzi per essere il migliore, senza dimenticare l’aspetto finanziario. E’ diventato un marchio e un genio del marketing, lanciando la sua linea di prodotti che sono, ancora oggi, vendutissimi in ogni angolo del mondo.

Valentino Rossi, la storia di un successo imprenditoriale

Sin dai suoi primi anni nel Paddock il centauro di Tavullia ha dimostrato di saperci fare. Il #46 è più di un numero, essendosi eletto a brand. Il suo merchandising è stato imitato dai campioni del mondo che lo hanno succeduto, sebbene con altri risultati. La VR46 è diventata una divisione commerciale che fattura decine di milioni. Molti centauri hanno scelto di farsi seguire dal nove volte iridato.

Un sorridente Valentino Rossi
MotoGP Valentino Rossi (Ansa) tuttomotoriweb.it

L’Academy ha generato un metodo che ha portato in alto straordinari talenti come Pecco Bagnaia, campione del mondo 2022, Franco Morbidelli, Luca Marini, Marco Bezzecchi e tanti altri. Il Dottore, ad oggi, grazie a sei società di gestione del suo business ha un giro d’affari che supera i 40 milioni di euro. Il suo team Mooney VR46 vola in MotoGP e gli sponsor continuano a cercarlo per nuovi accordi.

Se a tutto questo aggiungiamo il contratto con la BMW per il campionato GT e gli introiti complessivi dell’Academy, ad oggi è ancora uno dei piloti più pagati al mondo. Forbes riconobbe qualche anno fa ben 140 milioni di dollari di incassi fra contratti, premi, sponsor e vari eventi, nell’arco della sua carriera. Quella cifra è destinata a crescere perché Valentino Rossi non ha nessuna intenzione di tirare i remi in barca, o sarebbe meglio dire, le gomme ai box.

Impostazioni privacy