MotoGP, scivolata pesante di Bagnaia: l’annuncio dopo il disastro

Il pilota della Ducati, Pecco Bagnaia, ha commesso un errore pesante, scivolando quando era in seconda piazza. Ecco cosa ha dichiarato.

I centauri della MotoGP hanno dovuto affrontare la dura prova del bagnato nella suggestiva location di Termas Rio Hondo. Dopo la vittoria sull’asciutto di Binder sulla KTM nella Sprint Race davanti a Bezzecchi e Marini del team Mooney VR46, in top class è successo di tutto. Dalla pole position è scattato il nuovo rider del team Gresini, Alex Marquez, davanti al Bez e Bagnaia.

Pecco Bagnaia (Ansa Foto)
Pecco Bagnaia (Ansa Foto)

La pioggia è stata copiosa nella domenica argentina, cambiando di fatto, radicalmente, le condizioni tra il sabato e la domenica. Pecco Bagnaia, leader della classifica prima dello start del GP, si è accontentato della sesta piazza nella Sprint Race per non rischiare nulla. Il favorito n.1 con il numero #1 ha voluto evitare errori, ingaggiando una sfida con il fratello di Marc. Del resto Vinales, secondo in graduatoria mondiale, ha terminato alle spalle del torinese nella SR.

Il rider #73 è scattato con un pizzico di ritardo, favorendo la manovra di Franco Morbidelli, quarto sulla griglia. Il Bez si è infilato nelle due curve successive, proprio come Pecco Bagnaia, prendendosi la prima posizione. Quartararo ha avuto un contatto con Nakagami, finendo nelle retrovie, mentre il vincitore sudafricano della SR si è subito steso al primo giro.

Alex Marquez si è stabilizzato in seconda posizione, dopo qualche scaramuccia con Pecco Bagnaia. Lo spagnolo e l’italiano se ne sono date di santa ragione nella giornata di ieri. Il Bez ha provato ad impostare un ritmo indiavolato, prendendo un bel po’ di margine sugli altri due ducatisti. La Desmosedici si è confermata la moto migliore del lotto, a mani basse. Alle spalle dei primi tre Franco Morbidelli ha provato a fare le acrobazie per non perdere contatto con la zona podio.

Alle spalle del Morbido, altre due Ducati, nelle prime battute, con Zarco e Di Giannantonio hanno lottato con Rins, primo rider Honda, Miller e Nakagami. Di sicuro il rookie dell’anno scorso sta crescendo a vista d’occhio, dimostrando di essere pronto al grande salto, lottando per podi e vittorie. Un po’ come fece lo scorso anno Enea Bastianini sulla GP21 e ora è al fianco di Bagnaia nella squadra corse ufficiale della casa di Borgo Panigale.

MotoGP, l’Italia esulta ma non con Pecco

Il campione del mondo, dopo essersi stabilizzato in terza piazza per gran parte del GP, ha affrontato la sfida ad Alex Marquez negli ultimi undici giri. Con una grande staccata Pecco ed Alex hanno dato spettacolo. I due si sono superati e risuperati più volte, dando anche a Franco Morbidelli la possibilità di avvicinarsi al podio. La Ducati è una moto clamorosa, ma Frankie è sembrato in grande crescita dopo un periodo di crisi.

Marco Bezzecchi, solo davanti a tutti, ha fatto una gara capolavoro. Alle sue spalle, dopo aver preso la seconda posizione, Bagnaia ha commesso un errore ad 8 giri dalla conclusione. Pecco è scivolato e si è rimesso su in sedicesima posizione, perdendo una marea di tempo. La moto ha riportato dei danni, purtroppo. Un errore pesante per il campione del mondo.

Le parole di Bagnaia

Pecco è scivolato al secondo posto a -9 da Bezzecchi, nuovo leader del Mondiale. Marco ha fatto davvero un capolavoro in Argentina, meritando questo successo. Pecco ha la moto migliore ma dovrà stare attento a non lasciare nulla per strada. A Sky, al termine della corsa, ha dichiarato: “Stavo spingendo. Era tutto sotto controllo ma ero al limite. Non sono mai stato veloce sto weekend, ma oggi eravamo lì secondi”.

Il campionato è lungo ma iniziare a fare errori alla seconda gara è presto – ha spiegato il numero 1 – Sul bagnato non abbiamo fatto così tante gare. E’ successo appena toccato il gas. Devo stare più attenti. A Bez è successo la stessa cosa, ma io l’ho persa e lui è riuscito a tenerla su. Ora testa bassa e lavorare per Austin perché non bisogna ripetere altri errori“.

Ci rifaremo perché non vogliamo entrare in un mood negativo. Mi girano le scatole e non sono contento di me stesso, ma bisogna rimanere positivi“, ha chiosato il campione del mondo. Rispetto all’anno scorso sembra molto maturato sul piano mentale.

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