MotoGP Argentina, qualifiche: Alex Marquez in pole position, Ducati al top

La pole position del Gran Premio di Argentina della MotoGP è andata ad Alex Marquez, che precede Bezzecchi e Bagnaia. Male le Aprilia.

Alex Marquez è il poleman della Sprint Race e del Gran Premio di Argentina della MotoGP, grazie ad uno strepitoso 1’43”881 stampato nelle qualifiche di Termas de Rio Hondo. La scelta fatta dal Gresini Racing ed anche dalle altre Ducati ha pagato in senso positivo, con Marco Bezzecchi secondo davanti a Pecco Bagnaia.

MotoGP Alex Marquez (ANSA)
MotoGP Alex Marquez in pole in Argentina (ANSA)

Il fratellino di Marc ha rifilato 172 millesimi al rider romagnolo, comunque bravissimo nel tenere dietro il campione del mondo in carica della MotoGP. Tutti e tre si sono presi un rischio non da poco puntando sulla gomma slick negli ultimi minuti, che inizialmente pareva non funzionare.

Bravissimo Franco Morbidelli che è quarto con la Yamaha, davanti ad un delusissimo Maverick Vinales. Le Aprilia sono scese in pista con le rain, scelta che non ha pagato, con Aleix Espargaró che è addirittura nono. Una brutta batosta per la casa di Noale, che dopo aver dominato le libere del venerdì deve incassare la sconfitta. Sesto Johann Zarco davanti a Luca MariniJorge Martin, mentre Fabio Quartararo chiude la top ten. Seguono le Honda LCR di Takaaki Nakagami ed Alex Rins.

MotoGP, grande delusione in casa Aprilia

Seconda qualifica stagionale per la MotoGP in quel di Termas de Rio Hondo, caratterizzate da un meteo a dir poco complesso da interpretare. Durante il terzo ed ultimo turno di libere, che si è concluso poco prima dell’avvio della Q1, i rider hanno dovuto mollare il colpo per via dell’arrivo della pioggia, che ha inumidito il tracciato argentino.

Il Q1 inizia con condizioni difficili ed il primo a farne le spese è Fabio Quartararo, che finisce lungo durante il giro di riscaldamento, tornando subito in pista senza problemi particolari. Partono forte le Ducati del Gresini Racing, con Alex Marquez e Fabio Di Giannantonio che provano subito a blindare le prime due posizioni per passare il turno.

Entra in azione Quartararo che dopo pochi minuti passa in testa, in attesa che anche gli altri scaldino i motori. Ci provano le KTM di Jack Miller e Brad Binder, ma nel secondo settore aumenta la pioggia mettendo in difficoltà coloro che cercano di entrare nelle prime due posizioni.

Marquez trova la giusta confidenza e si mette a dettare il passo, confermandosi in forma, ma anche Raul Fernandez va forte e si mette al terzo posto, con la pista che torna ad asciugarsi. Alex cade all’ultima curva e compromette il tentativo di Di Digiannantonio, che sembrava avere il ritmo per giocarsela per passare il turno.

Ce la fanno, dunque, Marquez e Quartararo, con l’Aprilia di Fernandez che resta fuori davanti a “Diggia”, BinderMiller, Augusto Fernandez ed un pessimo Joan Mir ultimo con la Honda ufficiale. Spavento finale per il battistrada, che va a fuoco per un probabile problema al motore, che lo porta a fermarsi a bordo del tracciato.

Subito in grande spolvero Johann Zarco, che sfrutta queste particolari condizioni per mettersi davanti all’Aprilia di Maverick Vinales. Pecco Bagnaia si aggira attorno alla settima posizione, mentre i primi piloti iniziano a rientrare ai box per cambiare la moto e passare a quella equipaggiata con la slick.

Aleix Espargaró e Takaaki Nakagami sono i primi a farlo, mentre Franco Morbidelli, ottimo terzo nelle prime fasi, temporeggia davanti al box. Lo stesso fa Pecco Bagnaia a meno di cinque minuti dalla bandiera a scacchi, con poco tempo a disposizione per cercare di mandare in temperatura la mescola.

Jorge Martin e Vinales insistono sulla gomma da pioggia, mentre viene specificato che Aleix ha cambiato moto ma con ancora le rain. Il vincitore dello scorso anno inizia a volare, ma continua a stupire un grande Morbidelli che sin da ieri va fortissimo su questa pista, e sembra esaltarsi su questo tracciato.

Le rain per cui ha optato anche il rider capitolino sembrano la scelta giusta, mentre il campione del mondo della MotoGP fa fatica a trovare il ritmo giusto. Morbidelli in 1’45”982 rifila un secondo a Zarco e si prende la prima posizione, ma molla con grande anticipo rispetto alla fine della sessione, attendendo il risultato degli altri.

L’unico che fa funzionare bene la slick è Marquez, che sale al secondo posto prima di iniziare il suo ultimo run. Vola davanti a tutti Marco Bezzecchi, mentre Bagnaia tira fuori il colpaccio e sale terzo, ma meglio di tutti fa lo spagnolo che si prende la pole position. Alle 20 la Sprint Race.

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