Dalla Ducati la condanna ai rivali: nessuna speranza per Marquez?

La Ducati si appresta ad iniziare la nuova stagione con i galloni di grande favorita. Paolo Ciabatti dice la sua sui valori in campo.

Ci si attende una grande Ducati nel debutto stagionale della MotoGP, fissato per il prossimo 26 di marzo a Portimao, dove si correrà il Gran Premio del Portogallo. La stagione partirà in Europa, visto che il GP del Qatar è stato spostato tra le tappe finali del campionato, il che sarà una variabile in più interessante.

Ducati con Bagnaia in Malesia (ANSA)
Ducati con Bagnaia in Malesia (ANSA)

La casa di Borgo Panigale sembra poter vantare un netto vantaggio sulle rivali, ma è chiaro che soltanto quando inizierà la stagione vera e propria avremo delle conferme concrete. Un membro del team factory della Ducati ha parlato dei valori in campo, dicendo la sua sulla competitività della sua moto.

Ducati, Paolo Ciabatti è sicuro della Desmosedici

In casa Ducati si respira un ottimismo davvero alto, visto che il sogno del titolo mondiale piloti è ormai stato raggiunto con Pecco Bagnaia lo scorso anno. Il rider torinese ha scelto di utilizzare il numero 1 sulla carena della sua Desmosedici GP23, una scelta che in MotoGP non si vedeva dal 2012 con Casey Stoner.

La stagione si è aperta con i test invernali in quel di Sepang, dove la Rossa ha dimostrato di avere decisamente una marcia in più rispetto alla concorrenza. Sia Pecco che il nuovo arrivato nel team factory, ovvero Enea Bastianini, hanno confermato che la nuova moto ha già raggiunto il livello di competitività di quella della passata stagione, il che non era scontato visto quello che accadde nei test del 2022.

L’ottimismo è confermato dalle parole del direttore sportivo della casa di Borgo Panigale, ovvero Paolo Ciabatti, che è stato intervistato da “Speedweek.com“. Il manager è sicuro del fatto che le Rosse saranno al top, ed ha eletto l’Aprilia come sfidante principale, almeno per l’inizio della stagione.

Ecco le sue parole: “Siamo riusciti a vincere il mondiale piloti per la prima volta dal 2007, ed è stata una grande liberazione, visto che ci eravamo arrivati molto vicini già diverse volte negli ultimi anni. Speriamo di poter rimanere al vertice della classifica piloti, che è quella più importante, anche se per l’azienda è fondamentale anche quello costruttori che vinciamo da ormai tre anni di fila“.

MotoGP Ducati ed Aprilia pronte alla sfida (ANSA)
MotoGP Ducati ed Aprilia pronte alla sfida (ANSA)

Secondo il direttore sportivo, il livello dei piloti è elevatissimo: “Abbiamo dei grandi piloti come Pecco, Enea e Jorge Martin, sono in grado di lottare per il mondiale, con buona pace di Zarco e degli altri piloti della Ducati. Vogliamo vincere ancora perché siamo certi di avere una formazione di piloti davvero fortissima, e lo vogliamo continuare a dimostrare“.

Ciabatti è comunque cauto riguardo a ciò che si è visto a Sepang.”Per quello che riguarda i test in Malesia, sono andati davvero benissimo, anche se oltre a noi, mi ha fatto una buona impressione anche l’Aprilia. Ora sarà interessante vedere come andranno i test di Portimao, a volte, infatti, quello che si vede a Sepang non rispecchia i veri valori in campo. Sia Lorenzo che Bagnaia, nel 2019, andarono fortissimo su quella pista, poi non si confermarono durante la stagione. La nostra moto ora va molto bene, le aspettative sono alte e vogliamo continuare a stare al vertice“.

Gli avversari più temibili sono ovviamente Fabio Quartararo e Marc Marquez, i quali, a livello di guida, sono sempre al top: “Sarà molto interessante vedere ciò che riusciranno a fare quando saranno su piste a loro gradite. Già a Portimao mi aspetto di vedere qualcosa di diverso rispetto alla Malesia, ma noi siamo sicuri della nostra forza“.

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