F1, GP Arabia Saudita: cosa vedere, dove dormire e come arrivare in pista

Il mondiale di F1 si avvicina ora alla seconda tappa, che verrà disputata a Jeddah. Ecco tutti i consigli per chi vuole stare in pista.

Lo spettacolo del mondiale di F1 proseguirà, dopo il dominio delle due Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez in Bahrain, in Arabia Saudita, dove nel week-end compreso tra il 17 ed il 19 di marzo si scenderà in pista a Jeddah. Da queste parti, l’olandese vinse lo scorso anno, mentre il messicano ottenne la prima ed unica pole position della propria carriera.

F1 Jeddah (LaPresse)
F1 Jeddah tutte le informazioni utili (LaPresse)

Le RB19 arrivano a Jeddah da grandi favorite, ma siamo sicuri che Ferrari, Aston Martin e Mercedes vorranno fare dei passi in avanti dopo la bruciante sconfitta di Sakhir. Nelle prossime righe, faremo una sorta di guida all’evento, con tutte le informazioni necessarie per chi vuole essere presente dal vivo.

F1, la pista di Jeddah è una delle più discusse

Il tracciato di Jeddah è uno degli ultimi che è entrato a far parte del calendario della F1. Il suo debutto avvenne il 5 dicembre del 2021, quando Lewis Hamilton e Max Verstappen ci regalarono un duello da brividi, che vide il sette volte campione del mondo battere il rivale, il quale si sarebbe poi rifatto una settimana più tardi ad Abu Dhabi, sfilandogli il titolo mondiale al giro finale.

Si tratta di una delle piste più veloci del mondiale, vista la presenza di tantissimi rettilinei, ed ha una configurazione davvero atipica. Infatti, la sede stradale è abbastanza stretta, ed in molti lo hanno criticato per la sua scarsa sicurezza, dal momento che si raggiungono delle velocità elevatissime e c’è sempre il rischio di incappare in gravi incidenti.

Infatti, nel 2021 ed anche lo scorso anno, Mick Schumacher distrusse per ben due volte la sua Haas facendoci spaventare e non poco, ed è frequente chi l’ingresso in pista della Safety Car o anche l’esposizione delle bandiere rosse. Il tracciato è stato progettato da Hermann Tilke, ed è lungo 6174 metri, con ben 27 curve.

Come detto in precedenza, i rettilinei la fanno da padrone, e lo scorso anno abbiamo assistito ad un duello meraviglioso tra Verstappen e Charles Leclerc, con l’olandese che quella volta ne uscì vincitore sulla sua Red Bull. Per chi fosse interessato a partecipare direttamente all’evento, abbiamo preparato una guida fatta apposta per voi.

Come poter raggiungere la pista di Jeddah

Chi arriva a Jeddah può farlo, ovviamente, soltanto con l’aereo, e sappiate che il tracciato di F1 non è situato poi troppo lontano dallo scalo, il King Abdulaziz International Airport. In auto, se non c’è un traffico eccessivo, si può raggiungere il tracciato in soli 30 minuti, anche se quella zona, come vedremo in seguito, è molto “incasinata” e c’è sempre il rischio di accumulare ritardi.

Sono presenti dei servizi navetta sia a partire dall’aeroporto che anche da alcuni alberghi che sono situati in zona, per un’organizzazione davvero perfetta. Chi ha in mente una partenza last minute deve sapere che sono rimasti soltanto pochi biglietti disponibili, che riguardano le seguenti zone.

Spendendo 4127,53 euro si può acquistare il tagliando del Premium Hospitality, su cui la F1 del nuovo corso Liberty Media punta molto. Per chi non può sostenere tale spesa, è disponibile a 562,41 euro il biglietto per la tribuna principale, per i tre giorni dal venerdì al sabato.

A 273,87 euro si può comprare l’abbonamento dei tre giorni per la central grandstand, anch’essa posta sul rettilineo dei box. Costa 141,83 euro la General Admission, quello che in altri tracciati avremmo chiamato il prato, ma di cui qui non si può parlare per ovvi motivi. Per qualsiasi problematica, potete comunque rivolgervi al circuito chiamando il +966 9200 13211. L’indirizzo della pista è Jeddah 23512, Arabia Saudita.

F1, cosa vedere nella città di Jeddah

Per chi si recherà a vedere il Gran Premio dell’Arabia Saudita, è interessante anche conoscere alcuni segreti della città, dal momento che, essendo il tracciato cittadino, avrete sicuramente del tempo anche per andare a visitarla. Infatti, le sessioni si svolgono di sera, e durante il giorno potrete immergervi nelle bellezze di una realtà dalle tante facce.

Tra le principali attrazioni vi segnaliamo l’Al-Balad, che può essere tradotto come “La Città”, ovvero il centro storico di una metropoli che conta quasi 4 milioni di abitanti. Imperdibile anche la Fontana del Re, ovvero la fontana che ha il getto d’acqua più alto del mondo. Donata alla città dal re Fahd, fu inaugurata nel 1985, ed il getto fuoriesce da un’altezza di 312 metri, ad una velocità di 322 km/h.

F1 (LaPresse)
F1 Verstappen a Jeddah (LaPresse)

Per chi è affascinato dai centri commerciali, una visita sarà obbligatori al Red Sea Mall, che si trova sul lato occidentale della King Abdulaziz Road, vicino all’aeroporto ed anche al Mar Rosso, da cui prende il nome. Se volete restare nelle vicinanze del tracciato di F1, dovete fare per forza un salto al Jeddah Corniche, da cui la pista trae la propria denominazione. Si tratta della zona turistica della città, dove ci sono spiagge per la lunghezza di oltre 30 chilometri. Da sogno anche la Moschea Galleggiante di Jeddah, una delle attrazioni più famose ed affascinanti della città.

Dove alloggiare nella città saudita

La pista di Jeddah non è proprio centralissima, visto che, pur essendo cittadina, dista di circa 20-25 chilometri dal centro. Al contrario di quanto possiate pensare, in questa metropoli non sono presenti tantissimi hotel di catene internazionali, e quelli che ci sono sono molto costosi e vengono, di solito, presi d’assalto dai membri delle squadre.

Per quello che riguarda gli hotel di ottimo livello, vicino alla pista, vi segnaliamo alcuni nomi: Shangri-La Jeddah, Holiday Inn Jeddah, Gedda Hilton Hotel, Sheraton Gedda Hotel, Waldorf Astoria Gedda-Qasr Al Sharq e Radisson Blu Hotel, Jeddah Corniche. Recandovi in questi, state pur certi che non avrete alcuna problematica in termini di qualità, anche se è ovvio che il prezzo non sarà di certo economico.

Ci sono comunque anche altre strutture, attorno alle 3 stelle, che in base alle valutazioni degli utenti non sono niente male, e facciamo riferimento all’Eva Hotel, allo Zara Suite Hotel ed allo Suite Hotel Velvet Inn. Insomma, le strutture non mancano di certo in questa parte della città, che come detto, è molto turistica, ed è quella sicuramente più vissuta.

Impostazioni privacy