Fuga folle dalla Polizia: il mezzo prescelto è davvero bizzarro

E’ successo negli Stati Uniti. Una persona già nota alle forze dell’ordine si è data alla fuga su un trattore rubato. Ecco com’è andata.

Detta così potrebbe sembrare la scena di un film. Ed invece è successo davvero. Negli Stati Uniti, lo scorso 17 gennaio. In quella data un uomo è stato fermato dal Boone Police Department del North Carolina dopo un lungo inseguimento. Nonostante fosse alla guida di un mezzo non proprio veloce, per braccarlo, gli agenti hanno dovuto addirittura sparare alle gomme e utilizzare le strisce chiodate.

Polizia (AdobeStock)
Polizia (AdobeStock)

Ma aggiungiamo qualche dettaglio in più alla vicenda. Siamo nella contea di Watauga e per trarre in stato di arresto un 43enne, è stato necessario un dispiegamento di forze di tutto rispetto.

Malvivente scappa su un trattore, com’è finita

Il cittadino statunitense era stato attenzionato dopo che i passanti ne avevano segnalato la condotta pericolosa. A bordo di un vecchio trattore John Deere rubato, aveva infatti urtato un po’ tutto quello che si era trovato davanti, dai cassonetti, agli altri veicoli. Ma non solo. Era pure finito addosso ad una chiesa. E quindi speronato la volante della polizia intervenuta per bloccarlo.

Pur non andando oltre i 30 km/h, il fuggiasco è comunque riuscito a mettere in difficoltà le autorità accumulando infrazioni su infrazioni, tra strade prese contromano, e pedoni salvi per un soffio. Alla fine, come abbiamo detto, i poliziotti si sono trovati costretti a passare alle maniere forti usando le armi da fuoco.

Per nulla impaurito dagli spari che evidentemente hanno reso impossibile il prosieguo della sua marcia, il delinquente, è sceso dal mezzo armato di un coltello. A quel punto la polizia è intervenuta con un il taser per neutralizzarlo e condurlo alla centrale. Facendo le dovute ricerche, è quindi emerso che il veicolo era stato sottratto indebitamente.

Uomo si aggira per la città su un carro armato

Se negli States qualcuno ha deciso di gettare la popolazione nel panico a bordo di un trattore, in Polonia la vettura prescelta è stata di ben altra natura.

Era sera tardi quando diversi cittadini hanno chiamato allarmati la polizia di Pajęczno, a 180 km da Cracovia, per segnalare che per le loro strade si stava aggirando uno storico carro armato sovietico. Precisamente un T-55 da 36 tonnellate, lungo 9 metri e largo più o meno 3,5. Quando le autorità sono sopraggiunte sul luogo, lo hanno trovato perfettamente parcheggiato, come una macchina qualunque. E di fianco due persone. Uno, il guidatore, in evidente stato di ubriachezza.

Ma cosa ci faceva il cingolato dell’URSS in giro? In teoria avrebbe dovuto essere trasportato su autoarticolato, ma a seguito di un guasto dello stesso, è stato scaricato. Non sapendo cosa fare il 49enne, che si presuppone fosse l’autista, ne ha approfittato per provare il brivido di condurre un mezzo da guerra spinto da un potente V12 diesel da 39.000 cmc di cilindrata e dotato di 580 cv.

La bravata gli è però costata cara visto che oltre allo stato di ebrezza, il malvivente non era dotato della patente idonea per guidarlo, e neppure era in possesso dell’indispensabile assicurazione. Per portare via il veicolo è dovuto intervenire un ex membro delle Forze Armate.

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