F1 GP Abu Dhabi, Gara: Verstappen domina, sorpresa Ferrari

Il pilota della Red Bull Racing, Max Verstappen ha ottenuto il quindicesimo successo nel Gran Premio di Abu Dhabi, davanti a Leclerc e Perez.

L’appuntamento finale del campionato del mondo 2022 ha riservato mille emozioni. La foto dei piloti, accompagnata dall’inno, ha suscitato una forte commozione in tutti i fan della F1 cresciuti con le gesta di Sebastian Vettel. Dopo la grande prestazione in qualifica, tutti i fari erano puntati sul quattro volte iridato tedesco. Dalle prime tre file sono scattati, rispettivamente, i piloti di Red Bull Racing, Ferrari e Mercedes. Settimo e ottavo si sono classificati Norris e Ocon, proprio davanti all’ex alfiere della Ferrari, oggi all’ultima nel circus a bordo della Aston Martin.

F1, Verstappen (ANSA)
F1, Verstappen (ANSA)

La partenza di Max Verstappen, dalla pole position, è stata perfetta, ma alle sue spalle Leclerc ha cercato subito il sorpasso su Perez. Tra Sainz ed Hamilton c’è stata grande bagarre con un super sorpasso al limite dello spagnolo, ma Hamilton ha tagliato la curva. Il #55 non ha forzato il sette volte iridato fuori dal tracciato, proprio come era successo lo scorso anno con Max Verstappen. Non vi è stata investigazione, infatti, sulla manovra di Sainz, ma il #44 si tenuto stretto, inizialmente, la quarta posizione, utilizzando come scusa il fatto di non aver avuto spazio per effettuare la curva. Nel 2021, l’anglocaraibico addirittura andò dritto, per evitare danni, e a maggior ragione avrebbe dovuto lasciare spazio a Verstappen. Il #44 ha dovuto cedere la posizione al figlio d’arte del Matador, sotto suggerimento del suo ingegnere, ma poi al quinto giro ha recuperato la posizione.

Max Verstappen è scappato via, guadagnando nelle prime dieci tornate un paio di secondi su Perez. Leclerc ha tenuto la terza piazza, ma Hamilton e Sainz sono tornati di nuovo in bagarre. L’anglocaraibico è andato, improvvisamente, in difficoltà. Lo spagnolo lo ha sverniciato sul dritto e si è rifatto sotto anche Russell. Quest’ultimo lo ha sopravanzato senza problemi sul dritto. Il sette volte iridato ha dichiarato, via radio, che avrebbe perso potenza. Dai dati della Mercedes non è stato evidenziato nulla di anomalo. Alle spalle delle Frecce d’Argento, Lando Norris si è goduto negli specchietti lo spettacolo del testa a testa tra Esteban Ocon e Sebastian Vettel. Il driver dell’Aston Martin ha provato il sorpasso al dodicesimo giro, ma il francese ha chiuso benissimo la porta.

Il quattro volte iridato ha cercato di trovare uno spiraglio in uno dei circuiti in cui è più difficile superare, a parità di condizioni. Fernando Alonso, grazie al lavoro di copertura del teammate dell’Alpine, si è avvicinato tantissimo all’ex pilota di Toro Rosso, Red Bull Racing e Ferrari. Il primo a fermarsi ai box è stato Ocon. In merito al degrado delle gomme medie dei big, Leclerc e Sainz hanno tenuto un buon passo. Il monegasco si è riavvicinato a Perez. La costanza, invece, del bicampione del mondo è stata strepitosa. Il #16, al giro 15, ha messo nel mirino il nativo di Guadalajara. Perez, a quel punto, è entrato ai box, scegliendo la mescola bianca. Pit stop (lento e con unsafe release, punito con 5 secondi di penalità) anche per la Mercedes W13 di George Russell. Il Checo ha superato Alonso, ma ha avuto problemi a superare il tedesco dell’Aston Martin. Vettel, alla sua ultima apparizione in F1, ha voluto mandare un messaggio chiaro ai detrattori. Dopo un paio di tornate, il messicano è riuscito a sopravanzare Seb, ma non senza fatica.

Al giro 18 si è fermato Carlos Sainz per montare la gomma bianca, precedendo il teammate. Lewis Hamilton, dopo una prima fase di gara concitata, ha effettuato il pit stop al giro 19. L’anglocaraibico si è continuato a lamentare delle condizioni del fondo della sua W13. La Red Bull Racing ha richiamato Max Verstappen al giro 21. Leclerc ha scelto di continuare, prendendo la testa della classifica. L’olandese è tornato in pista davanti a Perez. Leclerc ha atteso più di tutti gli altri top driver, ma alla fine si è fermato nel giro successivo al bicampione del mondo. Il monegasco è uscito davanti allo spagnolo, ma con una gomma più calda e il DRS il #55 si è solo fatto vedere negli specchietti.

Trionfo Verstappen, ma che sfida tra Leclerc e Perez

Leclerc, ingaggiato con Sergio Perez, per la seconda posizione in campionato ha dato il massimo. Sebastian Vettel, invece, ha provato l’ultimo azzardo, o meglio dire magia, provando una tattica ad una sola sosta, tenendo in vita le gomme più possibile. Il quattro volte iridato è stato l’unico dei driver nella top 10 con questa strategia. E’ rientrato al ventiseiesimo giro, in diciannovesima posizione, solo davanti a Nicholas Latifi. In testa alla classifica Verstappen ha impressionato per il suo ritmo regolare, ma nel primo settore la Ferrari ha trovato un ritmo migliore rispetto alle RB. Fernando Alonso ha chiuso la stagione anzitempo per l’ennesimo problema tecnico stagionale, chiudendo il 2022 alle spalle di Esteban Ocon in classifica piloti.

Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, ha fatto registrare il giro più veloce al ventinovesimo giro, rimettendosi negli scarichi delle Red Bull Racing. Il messicano ha mandato un messaggio al team, facendo capire che il ritmo di Max avrebbe potuto rallentarlo, ma è sembrato più una frecciata alla squadra dopo le tante problematiche e le indisponibilità avute nelle tappe precedenti. Perez ha effettuato la seconda sosta al giro 34, rimontando le mescole hard. Leclerc ha fatto l’opposto, non fermandosi ai box. Il pilota di Guadalajara si è fermato molto presto, avendo problemi con le mescole e tornando in pista in sesta posizione, alle spalle delle due Mercedes.

Il pilota della Red Bull Racing ha fatto registrare il fastest lap alla tornata 36. A Leclerc hanno chiesto se potesse tenere il passo per il plan C, provando una tattica ad una sola sosta. Al messicano hanno dato l’indicazione che il rivale per la seconda piazza avrebbe potuto chiudere la gara con le stesso treno di mescole hard. Sainz e Russell si sono fermati al giro 40. L’inglese ha scontato la penalità di 5 secondi. Perez ha provato a recuperare la seconda piazza e anche il secondo posto nel mondiale, ma Hamilton gli ha reso la vita difficile. Lewis è stato superato, ma ha risuperato il numero 11. Nel giro successivo Perez ha scavalcato il sette volte iridato e si è messo a caccia del monegasco. Su di una sola sosta è riuscito a tenersi stretto la seconda piazza, davanti a Sergio Perez. Max Verstappen ha celebrato il quindicesimo trionfo stagionale.

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