F1, Mercedes e quell’incubo interrotto: ecco da quando non accadeva

La Mercedes rivede finalmente la luce in Brasile con una grande vittoria che le dà così grandi speranze per la classifica costruttori.

La stagione 2022 ha visto Max Verstappen come grande dominatore, con una Ferrari che avrebbe dovuto essere competitiva fino a fine anno ma ha ceduto di schianto e ora la Mercedes sta tornando sui suoi livelli, con un risultato che non accadeva davvero da troppo tempo.

Mercedes (ANSA)
Mercedes (ANSA)

Era da un anno intero che si attendeva con ansia di poter rivedere una Freccia d’argento nel posto dove ci ha abituato in maniera quasi costante dal 2014 a oggi, ma alla fine anche il 2022 doveva avere il suo momento d’oro.

La Mercedes ha saputo soffrire e anche essere quasi presa in giro dalla concorrenza nella prima parte della stagione, con Toto Wolff che si è trovato addirittura affranto a chiedere scusa ai suoi piloti.

Problemi di tenuta e un saltellamento della monoposto che non aveva intenzione di andarsene, un Hamilton che addirittura ha dovuto saggiare l’onta dell’eliminazione in Q1 in occasione della seconda qualifica in Arabia Saudita.

Si trattava dunque di un disastro davvero su tutta la linea, con la casa tedesca che non trovava davvero la quadra per potersi rialzare, poi la sosta estiva.

Dalla fine di agosto fino a oggi la Mercedes ha completamente cambiato volto, riuscendo finalmente a tornare competitiva e di livello, dimostrando come questa Formula 1 avesse assolutamente bisogno della sua presenza al vertice.

La Red Bull ha continuato comunque a fare un mondiale a parte, ma si ha avuto spesso la sensazione che la Scuderia di Stoccarda fosse stato ormai in grado di fare il grande sorpasso alla Ferrari.

Le occasioni per poter vincere stavano aumentando sempre di più, ma le gare diminuivano, con il Brasile che però sembrava davvero essere il posto perfetto per poter interrompere la maledizione.

Tutti quanti si aspettavano Lewis Hamilton, con il britannico che da poco è diventato cittadino onorario della nazione sudamericana, ma alla fine è stato George Russell a riportare finalmente la Mercedes sul gradino più alto del podio.

Un successo sensazionale anche perché il primo delle ventiquattrenne inglese, con il ragazzo che non ha potuto non trattenere le lacrime una volta tagliato il traguardo.

Dunque ci ha messo esattamente un anno la Mercedes per tornare alla vittoria, dato che l’ultimo successo in gara era targato Gran Premio di Arabia Saudita del 2021, ovvero il penultimo appuntamento del Mondiale.

Svanisce dunque definitivamente il pericolo di poter ripetere i Mondiali 2010 e 2011, l’unico nella storia Mercedes concluso senza vittorie in una stagione di Formula 1.

Mercedes torna alla vittoria dopo un anno: che sollievo

Indubbiamente il 2022 è stato l’anno più complicato per la Mercedes da quando è tornata in Formula 1, chiaramente escludendo quei 2010 e 2011 che erano di rodaggio.

Ricordiamo come la Mercedes abbia debuttato per la prima volta in Formula 1 nel 1954,1 anno dove dominò il campionato in lungo e in largo con Juan Manuel Fangio, con il pilota argentino che riuscì a vincere a bordo della Mercedes ben quattro gare su sei.

Fu ancora più schiacciante il dominio nella stagione seguente, con Fangio che si riconfermò ancora una volta il campione del mondo a bordo della sua W196 con un totale di quattro vittorie in sei Gran Premi.

La tragedia di Le Mans nel 1955 obbligò però la Mercedes ad abbandonare definitivamente il mondo delle corse e autoesiliarsi per 55 anni di tempo, prima di tornare in pista nel 2010, un anno però davvero molto sfortunato dove non si riuscì mai a vincere nessuna gara.

I massimi risultati vennero ottenuti da Nico Rosberg, con il figlio d’arte del campione del mondo 1982 cheche che ottenne tre terzi posti, mentre Michael Schumacher, rientrato dal ritiro per il grande evento, non riuscì mai ad andare a podio.

Ad andare ancora peggio fu invece il 2011, con la coppia Rosberg e Schumacher che non andò mai sul podio, con il Kaiser che in Canada ottenne il miglior risultato della stagione con il quarto piazzamento.

Finalmente la situazione migliorò nel 2012, con Nico Rosberg che divenne un vero e proprio eroe per la Mercedes, dato che il figlio d’arte riuscì a ottenere la Pole Position e a vincere il Gran Premio della Cina, permettendo così alla Freccia d’argento di ritornare a vincere una gara dopo 57 anni.

Nel 2013 arrivò Lewis Hamilton e a quel punto divennero in totale tre le vittorie della Mercedes, con il britannico che ottenne  suo primo successo con la Scuderia tedesca e con Rosberg che vinse altre due gare.

Da quel momento in poi è storia di leggenda assoluta, perché dal 2014 al 2021 il Mondiale costruttore è sempre andato alla Mercedes, e con il titolo piloti che è sfuggito solo l’anno scorso in favore della Red Bull di Max Verstappen, dunque sarebbe stato davvero impensabile vedere chiudere questo 2022 senza vittorie per i tedeschi.

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