Il mondo dell’auto è da sempre uno dei più affascinanti, in particolar modo quello legato alle supercar. Ecco le 5 più veloci del mondo.
Le auto caratterizzano la nostra vita in ogni aspetto, ed ormai sono ben più di un semplice mezzo di trasporto. Attorno a loro gira tutta la nostra esistenza, e per molti sono una passione di cui non si può fare a meno. Il motorsport è la base di tutto questo, grazie alla F1 ed a tante altre categorie, dove le quattro ruote sono spinte a velocità supersonica.
In alcuni casi, tuttavia, non occorre seguire delle corse automobilistiche per poter visionare prestazioni da record, ma basta rivolgersi al mondo delle supercar. Al contrario di quanto si possa pensare, le auto più veloci del mondo non sono le nostre amate Ferrari, Lamborghini o similari, ma vengono costruite da marchi anche meno conosciuti.
In passato, tra le primatiste rientrava anche la Pagani, la casa di San Cesareo sul Panaro che da anni produce gioielli in maniera artigianale, che ora ha dovuto cedere il passo a dei nuovi modelli. Ora vi parleremo delle vetture più veloci del mondo, che hanno abbattuto dei record che sembravano irraggiungibili.
Auto, ecco le 5 più veloci del pianeta
Tra le auto più veloci del mondo non può mancare la Koenigsegg, marchio svedese piuttosto recente, che venne fondato nel 1994 e che non ha ancora trent’anni di storia. Al quinto posto di questa speciale classifica c’è la Agera RS, che fece la storia il 6 novembre del 2017, esattamente un lustro fa.
Niklas Lijia, collaudatore del marchio, raggiunse una velocità massima di 457 km/h nel bel mezzo del deserto del Nevada, nei pressi di Las Vegas. Si trattò del record assoluto per quanto riguarda la top speed di un’auto di regolare produzione, scalzando la Bugatti Veyron Super Sport, che nel 2010 si spinse a circa 431 km/h di velocità massima.
Il prezzo della Agera RS si aggira attorno ai 2,5 milioni di euro, ma ne esiste anche una versione esclusiva che ha superato i 6 milioni. In seguito, è bene parlare della SSC Tatuara, che nel 2021 sfiorò i 460 km/h, ma che aveva come obiettivo iniziale quello di toccare addirittura i 480. Il prezzo di listino è leggermente più basso rispetto alla Agera RS che vi abbiamo descritto in precedenza, ma si attesta pur sempre attorno al milione e mezzo di euro.
La Bugatti Chiron Super Sport è l’erede della Veyron che nel 2010 stabilì il primato di velocità massima per quanto riguarda una vettura prodotta per la vendita di serie. Grazie ai suoi 1600 cavalli, questo gioiello ha raggiunto qualcosa come 490 km/h in un test specifico per agguantare una velocità massima da record, e c’è da dire che questo obiettivo è stato centrato.
Davanti a lei si issa un’altra Bugatti, che ha l’aspetto di una vera e propria auto da corsa. Stiamo parlando della Bolide, che sprigiona ben 1825 cavalli, e che ha sfiorato la top speed di 500 km/h, ma solo se spinta a benzina da 110 ottani. Dal 2024 questa vettura potrà circolare anche sulle strade pubbliche, con circa 40 esemplari prodotti che sono già stati tutti ordinati dagli uomini più ricchi del mondo, che dovranno attendere ancora un anno e qualche mese prima di poterla inserire nel loro garage.
Al primo posto c’è però un’altra Koenigsegg, ovvero la Jesko Absolut. In base ad alcune prove del tutto virtuali che sono stati recentemente svolti potrebbe raggiungere i 531 km/h. Per il momento però, quest’auto non ha mai visto la pista, nella speranza che possa farlo il più presto possibile. Il marchio svedese la svelò non molti anni fa, ma per via del Covid-19 non è mai riuscita a testarla in un luogo che le permetta di raggiungere quelle performance. La Koenigsegg sta attualmente organizzando alcuni test, nella speranza di poterla mandare in pista in breve tempo.
Anche la Jesko Absolut è un gioiello avvicinabile soltanto dai più ricchi del pianeta, considerando che costa all’incirca 3 milioni di euro nella sua versione base, e non ci è dato sapere qual è il suo valore in quella più spinta. Il motore è un V8 bi-turbo da 5 litri che sprigiona qualcosa come 1600 cavalli, con un peso di 1320 kg. In base alle prestazioni provenienti dai test virtuali, dovrebbe trattarsi della vettura più veloce mai costruita.
Siamo sicuri che con queste descrizioni vi abbiamo fatto venire l’acquolina in bocca, e la speranza e che qualche test di questo genere venga prima o poi organizzato anche in Italia. I luoghi e le piste per farlo non mancano, anche se i deserti americani sono, di solito, quelli privilegiati dalle squadre di test. Vedremo cosa ci potrà riservare il futuro.