F1, Leclerc rincuora i tifosi Ferrari: arriva la “promessa” in Brasile

Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, è pronto ad affrontare la terza Sprint Race della stagione. Il monegasco proverà a riacciuffare la seconda piazza.

Charles Leclerc, dopo la cocente delusione di Città del Messico, proverà a rialzare la china in Brasile. Storicamente il monegasco non ha mai ottenuto risultati di spicco ad Interlagos, a differenza del suo teammate a podio ai tempi della McLaren. Il miglior piazzamento per CL16 è stato un quinto posto nella passata stagione. Leclerc non ha mai avuto un’auto performante, sin qui, sullo storico tracciato brasiliano. Quest’anno sperava di poter dire la sua, ma dopo i problemi tecnici riscontrati in Messico, la Rossa rappresenta un rebus anche per il giovane.

Charles Leclerc Ferrari F1 (Ansa Foto)
Charles Leclerc Ferrari F1 (Ansa Foto)

Il morale di Leclerc, come si è capito anche dall’ultima intervista rilasciata ai microfoni di Roberto Chinchero di Motorsport.com, è sotto i tacchi. Il pilota si era illuso di poter battagliare con Verstappen per la conquista del titolo mondiale, mentre è stato letteralmente surclassato dal coetaneo di Hasselt. Per altro, dopo la disfatta in Messico, è stato anche sopravanzato in classifica dal secondo pilota della Red Bull Racing. Uno scenario da incubo per il venticinquenne, alla quarta stagione nell’abitacolo della Ferrari. Inizialmente, i risultati del #16 erano ben diversi. Charles aveva iniziato l’annata a suon di hat trick e grand chelem. Il pilota monegasco aveva dimostrato di essere un campione maturo per lottare per un risultati di alto profilo. Dopo i successi in Bahrain e Australia, il ferrarista si è ripetuto a luglio nella tana del nemico, al Red Bull Ring.

Sono trascorsi ben 4 mesi dall’ultimo trionfo del monegasco. In casa Ferrari c’è molta tensione in merito all’affidabilità delle Power Unit. Secondo quanto è emerso in Messico, la F1-75 avrebbe un problema serio al compressore, determinando una instabilità nel funzionamento del turbo-gruppo che può colpire l’integrità strutturale del motore termico. Un bel guaio che avrebbe spinto i tecnici a depotenziare le PU per terminare la terzultima tappa del campionato. Per evitare ulteriori rotture, Carlos Sainz dovrebbe cambiare motore e montare il sesto ad Interlagos. Leclerc, invece, è stato costretto a scontare 10 posizioni di penalità nella tappa di Austin. Con caparbietà e una buona dose di fortuna ha ritrovato la terza posizione del podio. In Brasile non si corre ai 2200 metri di altitudine, ma i 700 metri potrebbero farsi sentire.

Un altro Gran Premio di basso profilo potrebbe riportare le Mercedes a pochissimi punti in vista della volata finale di Abu Dhabi. Per ora solo 40 punti distanziano i due team, ma tutto lascia pensare che la W13 sarà molto più a suo agio sull’asfalto di Interlagos rispetto alla F1-75. La direttiva anti porpoising, inoltre, sembra aver reso l’auto ad effetto suolo italiana un macinino rispetto ai competitor. Da wing car gentile sulle gomme si è trasformata in una mangia pneumatici, a differenza di RB18 e W13 che hanno spiccato il volo. Tutto ciò rischia di avere delle ricadute non solo in ottica 2022, ma anche in vista della prossima delicatissima annata.

Le parole di Charles Leclerc

Il monegasco, naturalmente, proverà a rimontare i 5 punti che lo dividono dal secondo posto di Sergio Perez. La quarantanovesima gara iridata nel Paese sudamericano dirà molto sulle possibilità della Rossa di confermare anche la seconda piazza nei costruttori. L’Autódromo José Carlos Pace, meglio conosciuto come Interlagos, è una delle piste più iconiche al mondo. La pista, costruita tra due laghi artificiali, presenta una lunghezza di 4.309 metri da percorrere in senso antiorario. Si tratta di uno dei tracciati più corti del calendario. Il circuito permette molti punti di sorpasso ed è caratterizzato da curve veloci, tornanti e cambi di pendenza. Ecco gli orari del weekend, non perdetevi nemmeno una sessione.

La gara consterà di 71 giri, pari a 305,879 km. Il favorito assoluto è Max Verstappen che proverà ad arrivare a quota 15 vittorie stagionali. Sarà fondamentale trovare il giusto set up anche per non degradare in fretta le gomme, come avvenuto nelle precedenti uscite. Sarà anche importante la Sprint Race che da quest’anno assegna anche più punti. Non sono più ammessi passi falsi. Il pilota della Ferrari, in press conference, ha dichiarato: “Non so se pioverà, è anche un weekend sprint. Dovrebbe essere emozionante. Sento che saremo di nuovo in linea con la prestazione che avevamo prima del Messico, è stato davvero difficile per noi“.

Il monegasco è conscio delle difficoltà vissute a Città del Messico, ma si augura una nuova clamorosa risalita nel doppio appuntamento in Brasile. La Rossa dovrebbe tornare ai suoi normali standard. Se, invece, le F1-75 non dovessero essere all’altezza potrebbero essere anche minacciate dalle Mercedes in graduatoria. 

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