Hamilton, impresa sfiorata ad Austin: subito l’amara ammissione

Lewis Hamilton ha concluso al secondo posto il Gran Premio degli Stati Uniti, sfiorando un’impresa incredibile. Ecco le sue parole.

Una gara fantastica quella di cui è stato protagonista Lewis Hamilton, secondo nel Gran Premio degli Stati Uniti disputato ad Austin, nel quale ha sfiorato la prima vittoria stagionale. La Mercedes si è rivelata velocissima soprattutto sulle gomme Dure grazie agli sviluppi portati in terra texana, ma c’è da dire che il sette volte campione del mondo ci ha messo tanto del suo.

Hamilton (ANSA)
Hamilton (ANSA)

Una domenica davvero eccezionale quella vissuta dal britannico, che però non può non essere deluso per il successo mancato. Dopo l’errore al pit-stop degli uomini della Red Bull che hanno fatto retrocedere Max Verstappen dal primo al terzo posto, il sette volte iridato è passato al comando delle operazioni, restandoci per una quindicina di giri.

La furia dell’olandese è poi venuta fuori negli ultimi passaggi, sfruttando l’impressionante velocità di punta della RB18 che a DRS aperto è stata davvero spaventosa. Hamilton ha tentato di difendersi, ma va detto che ha correttamente lasciato spazio a Verstappen, lasciandolo andare al comando.

Sir Lewis può comunque sorridere, dal momento che la Mercedes sta crescendo molto, ed oggi si è rivelata chiaramente più competitiva rispetto ad una Ferrari che ha ancora parecchio da fare per pensare di giocarsela con la Red Bull e con le frecce d’argento, le quali stanno riemergendo molto verso la prossima stagione.

Hamilton, ecco le sue parole alla fine della gara

Lewis Hamilton non è apparso troppo contento dopo la corsa, dal momento che la vittoria sembrava un risultato alla portata sino a pochi passaggi dalla fine. La Mercedes, dotata delle gomme Dure, è stata davvero molto performante, e c’è da dire che per il 2023 c’è molto da fare per riuscire ad agguantare la Red Bull ed un Max Verstappen scatenato.

Al termine della gara, Hamilton ha detto la sua su quanto accaduto: “Voglio ringraziare prima di tutto questo pubblico che è stato fantastico, ma non è una novità. Credo che non ci sia mai stata così tanta gente qui in questi anni, voglio anche dire grazie alla mia squadra, ci siamo andati vicinissimi. Loro erano un pochino troppo veloci, grande risultato per noi e complimenti e condoglianze alla Red Bull per la perdita di ieri. Quanto ho dovuto sudare per raggiungere questo risultato? Sono a pezzi, la macchina era difficile da guidare, abbiamo lavorato tantissimo, ma noi continueremo a spingere. Sono sicuro che prima o poi ce la giocheremo con loro“.

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