Ferrari, presentato un nuovo gioiello unico: è uno spettacolo (FOTO)

La Ferrari, dopo la presentazione del Suv Purosangue, ha svelato un nuovo capolavoro. Ecco le sue caratteristiche e le curiosità.

In casa Ferrari si è soliti tirare fuori dei veri e propri capolavori sul fronte dell’automotive, ed anche se gli hanno passano, questa tradizione non è destinata a terminare. Nelle ultime settimane, attorno al Cavallino c’è stata un’enorme attenzione mediatica per la presentazione del primo, storico Suv prodotto a Maranello, vale a dire il Purosangue, che ha subito attirato elogi ma anche qualche critica.

Ferrari (ANSA)
Ferrari (ANSA)

Infatti, c’è chi sostiene che vada contro quelli che sono i valori delle sportivissime creature della casa modenese, mentre altri sono stati letteralmente rapiti dal carattere di questa nuova vettura, e va ammesso che le sue linee sono davvero strepitose. Si tratta di un Suv unico, ben diverso dalle sue concorrenti, con i primi esemplari prodotti che sono già stati venduti.

Il lavoro non è di certo terminato in casa Ferrari, e nelle ultime ore sono state diffuse le prime immagini di un nuovo, spettacolare modello che ha già iniziato a far battere i cuori. A differenza del Purosangue, della 296 GTB e della altre, questo è un’esemplare davvero unico, che fa parte di una collezione senza precedenti. Ora ne andremo a scoprire le caratteristiche.

Ferrari, ecco la meravigliosa SP51 appena svelata

La Ferrari ha lanciato l’ultimo gioiello della serie speciale One-Off, vale a dire la SP51, sviluppata sulle caratteristiche della 812 GTS. Quest’ultima è una variante della 812 Superfast, svelata nel settembre del 2019, e di cui la GTS rappresenta la versione Spider, con un motore V12 ed una potenza di ben 800 cavalli.

La velocità massima di questo modello straordinario supera i 350 km/h, con un’accelerazione che copre gli 0-100 km/h in circa 2,9 secondi. Sfrutta un sofisticato sistema ad iniezione diretta, che è utilizzato per aumentarne la potenza, dal momento che non sono presenti turbocompressori. La vettura è un gioiello anche sul fronte dell’aerodinamica, con livelli di carico raggiunti che fanno impallidire tutte le supercar rivali.

Nella giornata di oggi, ci concentriamo sulla SP51, ovvero una vettura facente parte del programma One-Off, che ha inglobato anche la Monza SP2 e tante altre. La SP51 trae spunto dalla 812 GTS, ed è stata sviluppata sotto le indicazione di un collezionista di Taiwan, che ha ottenuto una vera e propria “personalizzazione” della Ferrari dei suoi sogni.

La vettura è una roadster che ha ereditato dalla 812 GTS lo spaventoso motore V12, ma che condivide con lei anche il telaio e diverse impostazioni aerodinamiche. Flavio Manzoni ha lavorato su questa macchina seguendo i desideri del collezionista, ed è ben visibile, anche sulla carrozzeria, il largo utilizzo della fibra di carbonio, utile a far risparmiare una parte del peso in più portato dalla versione Spider.

Il motore sfiora gli 800 cavalli di potenza massima, e la costruzione del roll-bar fa riferimento a quelle che erano le linee guida utilizzate per gli Sport-Prototipi costruiti dalla Ferrari tra gli anni Sessanta e Settanta. Il colore dominante è il Rosso Passionale, sia per quello che riguarda gli esterni che gli interni.

Tutta la parte centrale della carrozzeria, partendo dallo spoiler posteriore sino ad arrivare al cofano anteriore, è caratterizzata da una striscia blu e bianca, già vista su altri modelli speciali. Questa striscia rappresenta un omaggio alla 410S datata 1955 ed elaborata, sul fronte della carrozzeria, da Scaglietti, per cui una sorta di ritorno al passato che non può che esaltare la storia motoristica del Cavallino.

Dunque, c’è da dire che a Maranello hanno realizzato un altro capolavoro, che renderà orgoglioso il collezionista di Taiwan, fortunato nel potersi permettere un mostro del genere. La velocità massima di questa vettura arriverà attorno ai 350 km/h, a seguito anche di un duro lavoro di evoluzione sul fronte motoristico.

Come dicevamo in precedenza, anche il pacchetto aerodinamico è stato estremizzato, come si può vedere chiaramente dalle forme dei fari anteriori e posteriori, ma anche dallo splitter anteriore. Vasto l’utilizzo della fibra di carbonio, utile a risparmiare peso, e che aumenta, quasi come se ce ne fosse bisogno, l’aggressività e la bellezza di questo gioiello. Dopo la Purosangue, il Cavallino ha sfornato un altro capolavoro, anche se si tratta di un modello unico e che non fa parte della gamma di serie.

Per il momento, non sono attese grosse novità nei prossimi mesi, ma va detto che questo modello non era stato annunciato da nessuno e che è arrivato in totale sorpresa. Se la squadra che milita in F1 lavorasse come nel reparto automotive non ce ne sarebbe per nessuno, ma per ora dobbiamo accontentarci. Ecco alcune immagini della SP51.

Impostazioni privacy